OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] eletto priore generale di tutto l’Ordine carmelitano, succedendo a Giovanni da Rho (1387-1404). Nel turbolento periodo dello scisma che colpì la Chiesa cattolica e produsse divisioni anche all’interno dell’Ordine, mantenne una posizione di fedeltà e ...
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VERGERIO, Pietro Paolo, il Vecchio
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Capodistria nel 1370, morto a Budapest l'8 luglio 1444.
Fatti i primi studî nella città natale e a Padova, nel 1386 va a Firenze a [...] Curia, e vi compone la Poetica narratio, episodio di una gara poetica del 1406, e due discorsi pubblici sullo scisma e sulla restaurazione della Chiesa: da quel periodo s'interessa meno di studî umanistici e assai più di questioni ecclesiastiche ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] contro i Greci scismatici ad opera di Baldovino di Fiandra e del doge Enrico Dandolo. Legati all'allegorica rappresentazione dello scisma d'Oriente sono il mirabile e l'illusorio. La dualità dei capi della Chiesa è significata nella mostruosità del ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] (30 nov. 1406) che, già prima di assumere la tiara, aveva giurato di proporsi come unico scopo la composizione dello scisma e di essere pertanto disposto ad abdicare purché il papa avignonese avesse compiuto lo stesso gesto. La stesura del documento ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] della patria Arezzo, e quindi esalta quella di Firenze, tutta protesa all'avvenire; l'VIII, Ecclesia, invoca la fine dello scisma; la IX, Aretium, ha per tema centrale il sacco di Arezzo del 1381, con la rievocazione delle stragi che sconvolsero la ...
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ATTAVANTI, Paolo (al secolo Francesco)
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Figlio di Antonio di Giusto, di cospicua famiglia, nacque in Firenze, in anno compreso tra il 1439 ed il 1445: molto più probabile appare il secondo.
La data [...] " e Mariano Salvini, ambedue vescovi cortonesi, di gran fama e di ottima preparazione, variamente coinvolti nelle vicende dello Scisma d'Occidente.
Va annoverato anche tra i precettori dell'A. il priore dei convento Leonardo "Bartholomei" di Firenze ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] II 64, II 69, III 4, che ne parlano come della causa delle dispute ecclesiastiche alessandrine, sia nell’ambito dello scisma meliziano sia in quello della crisi ariana. Altro caso analogo può essere considerato, infine, la specificazione del nome del ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] ritorneranno anche in altre opere, contro quei prelati e sovrani che non riconoscono il pontefice di Roma, fomentando lo scisma che allora affliggeva l'Occidente: il poema si chiude proprio con un invito ai principi affinché non si lascino fuorviare ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] al proprio fianco nella lotta. La spaccatura verificatasi in seno all’episcopato italiano (e anche tedesco) si concretizza in uno scisma tra Gregorio VII e Urbano II, da un lato, e Clemente III (Guiberto di Ravenna, eletto pontefice romano da Enrico ...
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BRUSCACCIO da Rovezzano (Giovanni)
Marzio Pieri
Il nome di questo poeta, vissuto a Firenze tra la fine del XIV e il principio del XV sec., si affida al ms. C. 152 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, [...] menzionata canzone contro Ladislao, la sestina "Formato ch'ebbe Iddio i cieli e il mondo", nella quale invoca la fine dello scisma e la pace in Italia, nonché una frottola contro Pisa, "Deus in aiutorium meo m'intende", il cui soprannome, "Pisanella ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...