CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] metropolitana di Milano venissero considerati nulli; egli stabiliva inoltre che da quel momento e sino al termine dello scisma ogni appello contro l'operato del vescovo di Vercelli fosse inoltrato direttamente alla Curia pontificia di Avignone. Lo ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] Margherita diede alla luce un altro figlio, Ladislao. Il Grande Scisma del 1378 portò Carlo e Giovanna I in fazioni papali contrapposte di Costanza riunitisi per porre fine al perdurante scisma d'Occidente. Perciò rispose con premura alle richieste ...
Leggi Tutto
BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] , p. 7 n. 17; Deutsche Reichstagsakten, VI, a cura di J. Weizsäcker, Gotha 1888, pp. 279, 464, 575; Theoderici de Nyem De scismate libri III, a cura di G. Erler, Lipsiae 1890, pp. 205, 247 s., 252; Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris ...
Leggi Tutto
FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] da un gruppo di cardinali che contestavano l'elezione di Urbano VI (Bartolomeo Prignani) - decisione che dette, com'è noto, inizio allo scisma d'Occidente (1378-1417) - e in seguito affidò al F. l'educazione di Amedeo figlio di Ugo di Ginevra, a sua ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] poi fare cavaliere il giorno della sua incoronazione. Il nuovo papa rese il B. partecipe dei suoi sforzi per la composizione dello scisma. All'inizio del 1395 il B. redigeva istruzioni per un'ambasceria al re di Francia. Più tardi faceva parte di un ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] palatii, che si era schierato con i cardinali ribelli. Da questo momento in poi si trovò di fronte alla possibilità di uno scisma all'interno dell'Ordine domenicano. L'8 nov. 1378 il papa romano Urbano VI emanò una bolla ordinandogli di predicare una ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] cattolica e la creazione dell'archidiocesi di Mogilev; intervenne nella questione irlandese e di fronte allo scisma costituzionale di Francia mantenne, almeno inizialmente, un'opinione moderata.
Invaso dai Francesi lo Stato, nella congregazione ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] 60). Alla sua attività di consulente in senso lato appartengono anche due notevoli sue trattazioni sui mezzi per por fine allo scisma e sulla legittimità di un concilio d'iniziativa cardinalizia, come fu quello che si adunò a Pisa alcuni mesi dopo la ...
Leggi Tutto
CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] che si trovava a Parigi, sollecitava Baldo e Zenobi, a nome della corte francese, ad adoperarsi per la composizione dello scisma che travagliava la Chiesa d'Occidente al fine di evitare che la separazione tra le due obbedienze divenisse definitiva al ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] ravennate (1080-1100 c.). Esclusi opuscoli e trattati come il De Papatu Romano di Guido da Osnabrück, il De scismate Hildebrandi di Guido da Ferrara o anche il De unitate ecelesie conservanda, ilcensimento delle opere dovrebbe comprendere la Defensio ...
Leggi Tutto
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...