CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] orizzonti della sua attività politica si ampliano con l'elezione, il 31 dic. 1533, ad ambasciatore in Inghilterra (lo scisma ne blocca l'usuale svolgimento), elezione "sollicitata et procurata con grande instantia dal nobel homo... Carlo Capello", e ...
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CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] al momento dell’elezione, fu tra quei porporati che sostennero la causa di Alessandro III.
Nei primi anni dello scisma Cinzio rimase probabilmente presso la Curia, coprendo incarichi di routine (Jaffé, Regesta Pontificum Romanorum, II, p. 146): tra ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] a Costantinopoli sarebbe da porre in relazione con le laceranti controversie teologiche e giurisdizionali che precedettero e seguirono lo scisma di Michele Cerulaio (1054), o con la necessità del monastero di garantirsi una base nella capitale, anche ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] . 311, ff. 11r-12v e 21r); ma non sappiamo se il C. fu poi veramente risarcito nella confusa situazione bolognese durante lo scisma. Ad ogni modo il C. rimase in contatto con il pontefice fino alla sua morte, come si può dedurre dal mandato di Urbano ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] a questioni religiose, lavorando a un progetto di rinnovamento della Chiesa cattolica, che vedeva possibile solo attraverso uno scisma e la susseguente creazione di una Chiesa nazionale o di popolo. Per essa cominciò ad adoperarsi a Napoli ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] di aver scelto la loro città come sede per incontrare l'antipapa Benedetto XIII al fine di porre termine allo scisma. La proposta fu accettata con entusiasmo dai Bolognesi, i quali diedero mandato al legato di scrivere all'antipapa promettendogli ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] l'autore polemizza nell'ultima parte dell'opera.
È appunto in tale contesto che si possono cogliere le ragioni dello scisma di G.: egli comprese la debolezza delle dottrine catare rispetto alla teologia cattolica e tentò, con la sua speculazione, di ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] . Il pontefice, infatti, lo autorizzò ad instaurare rapporti mercantili con Alessandria (Trexler).
Nell'80, oramai in pieno scisma, il C. non sembra aver perduto terreno nel suo feudo insulare; forse altri "laudabilia servitia" prestati all'Ordine ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Primo di questo nome. Nato a Genova nella prima metà del XIV secolo dal ramo della famiglia Gattilusio discendente da Luchetto, il G. era fratello minore di Francesco [...] interna determinata, nel campo ecclesiastico, dalla compresenza di due titolari della sede arcivescovile cattolica, conseguente al grande scisma d'Occidente (1378-1414), e i consueti problemi all'esterno nelle relazioni con Venezia, nei confronti ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] e fronteggiarne per primo il risentimento contro Alessando VI, che arrrivava persino alle minacce di concilio e di scisma. E altrettanto significativo è che Ascanio Sforza pretendesse, nel marzo dell'anno successivo, di trattenere presso di sè ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...