FRANGIPANE, Oddone
Matthias Thumser
-Figlio di Leone e nipote di Cencio (II), aveva un fratello di nome Cencio, con cui spesso viene ricordato nelle fonti.
I tentativi fatti finora - basati però solo [...] . Col suo abile comportamento durante lo scisma alessandrino e la sua attiva politica territoriale rom. di storia patria, XLII (1919), pp. 598 ss.; P.F. Palumbo, Lo scisma del 1130, Roma 1942, p. 299; P. Brezzi, Roma e l'Impero medievale (774 ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] G. B. Romano, Il card. Giacomo D., Udine 1902; L. Zanutto, Il protonotario I. D. e le sue legaz. nel tempo del grande Scisma (1407-1408), Udine 1903; Id., Collana storica delle famiglie nobili del Friuli, I, Del Torso, Bologna 1915, pp. 49-60; Id., J ...
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AUSANO
Rodolfo Toso D'Arenzano
Fu vescovo di Milano per circa tre anni, probabilmente dal 558 al 561 (ma alcuni autori hanno ritenuto dal 556 al 559). Nel sec. XIII, quando le famiglie nobili milanesi [...] nel concilio di Costantinopoli l'anno prima, vi fu un'immediata reazione da parte di molti vescovi, che sfociò in uno scisma. Da alcune lettere del papa Pelagio 1, succeduto a Vigilio il 556, sappiamo che in Occidente l'opposizione alla condanna dei ...
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CIMA, Giovanni
Michele Franceschini
Figlio di Benuttino, signore di Cingoli e senatore di Roma, e di Ambrosina di Giovanni conte dell'Anguillara, successe al padre, morto nel 1400, nel vicariato della [...] Giovanni XXIII la conferma di tutti i privilegi concessigli dagli altri pontefici. Pochi anni dopo si concludeva a Costanza lo scisma di Occidente con l'elezione pontificia di Martino V. Il nuovo papa confermò, probabilmente all'inizio del 1419, il ...
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Vescovo di Antiochia (n. Melitene, Armenia Minore - m. Costantinopoli 381); eletto mentre era in atto una violenta reazione ariana alle decisioni del Concilio di Nicea, M. prese un atteggiamento conciliante, [...] nella chiesa antiochena quella situazione che sfociò, al ritorno di M. dall'esilio (362), all'epoca dell'imperatore Giuliano, nello scisma. M. conobbe nuovamente a due riprese (365-367 e 369-378) la via dell'esilio. Festa, nella Chiesa greca, 12 ...
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Romano (m. 561). Personaggio ecclesiastico tra i più influenti, mentre papa Vigilio era a Costantinopoli, ebbe in mano il governo di Roma, cui evitò l'estrema distruzione quando fu occupata da Totila. [...] Morto Vigilio, fu scelto da Giustiniano a succedergli (555), certo dopo aver ripudiato le proprie idee; onde subì l'ostilità del clero occidentale, nonostante le sue reiterate professioni di lealtà; ma l'ostilità si concretò nello scisma aquileiense. ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] re ed il legato e il 13 agosto il F. ricevette l'abdicazione ufficiale dell'antipapa Clemente VIII, con la quale lo scisma poteva dirsi definitivamente concluso. Ai primi di febbraio del 1430 il F. riprese la via per Roma.
Anche il nuovo papa Eugenio ...
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Cugino, genero e quarto successore di Maometto come capo della comunità musulmana (Mecca forse 600 - Kūfa 661). Fu tra i primi seguaci dell'Islām, e sposò la figlia del Profeta, Fāṭima. Alla morte di Maometto [...] vendetta. La battaglia di Ṣiffīn (657) restò indecisa e dette luogo tra le file di ῾Alī alla defezione e poi allo scisma dei Kharigiti. Abbandonato da molti seguaci, cadde ucciso pochi anni dopo, per mano di un kharigita, quando la sua causa era ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] duca di Monteleone, in Rerum Italicarum Script., 2 ediz., XXXI, 5, a cura di M. Manfredi, ad Indicem;Theoderici de Nyem De scismate libri tres, a cura di G. Erler, Lipsiae 1890, ad Ind.;G. Persona, Cosmodromius, a cura di M. Jansen, Münster 1900, ad ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] di matrimonio di un altro protestante, il principe elettore Giovanni Federico di Sassonia. Certo è che, nel pieno dello scisma protestante, E. si formò per converso alla più rigorosa ortodossia cattolica. Secondo il Possevino, con le altre sorelle ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...