GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] II, pp. 13 s., 218; G. De Blasiis, Racconti di storia napoletana, Napoli 1908, p. 289; G.B. Tafuri, Riflessi del grande scisma d'Occidente in Terra d'Otranto, in Arch. stor. pugliese, XX (1967), pp. 82-86, 88 s.; S. Fodale, La politica napoletana di ...
Leggi Tutto
DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] Carpi, l'11 ott. 1106, quando accompagnò Pasquale II al concilio di Guastalla, che avrebbe dovuto risolvere la questione dello scisma e regolare nuovamente i problemi della Chiesa sia al proprio interno sia nei rapporti con l'Impero.
D. seguì poi il ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] ).
"Familaris" e teologo di Urbano VI, da questo pontefice sarebbe stato impiegato, negli anni in cui si sviluppava lo scisma d'Occidente, in missioni oltralpe per conto della Camera apostolica, sempre secondo l'annalista dell'Ordine servita. Si può ...
Leggi Tutto
MONALDESCHI, Luca
Mario Marrocchi
– Figlio di Berardo, capo fazione in Orvieto, nacque presumibilmente intorno alla metà del secolo XIV.
Il M. fu un esponente di punta della fazione dei Muffati, accanto [...] di Civitella d’Agliano. Ma il processo di inserimento nella sfera romana doveva ancora misurarsi con le tensioni prodotte dallo scisma e con le ambizioni che famiglie aristocratiche e regie nutrivano per il controllo di territori più o meno vasti. In ...
Leggi Tutto
AQUINO, Landone d'
Silvano Borsari
Figlio del conte Landone (III), sin dalla sua giovinezza venne in contrasto con il monastero di Montecassino: nel 1116, quando era ancora vivo il padre, aveva iniziato [...] neutralizzare Terella, aveva fatto costruire un altro castello sul monte Timma esso fu distrutto dagli Aquino.
Quando nel 1130 sorse lo scisma fra Innocenzo II ed Anacleto II, i monaci di Montecassino si schierarono per il primo, ed è probabile che l ...
Leggi Tutto
nestoriani
Seguaci di Nestorio. Perseguitati nell’impero bizantino dopo il Concilio di Efeso (431) e fino alla condanna dei «Tre capitoli» (553), che segnò l’estirpazione definitiva del movimento in [...] , come «assiri», l’indipendenza. I seguaci dell’altra linea di patriarchi risalente a Simeone VIII Denha, rimasti n. dopo lo scisma del 1551, finirono anch’essi per unirsi a Roma. Anche i n. del Malabar si accostarono al cattolicesimo durante la ...
Leggi Tutto
Regione di Roma dove sorge il complesso monumentale che fa capo alla basilica di S. Giovanni in Laterano, sede del pontefice dall’età di Costantino fino alla partenza dei papi per Avignone (1305). Al loro [...] ), tenuto nel 1123 (approvazione del concordato di Worms); 2° (10° ecumenico), tenuto nell’aprile 1139 (conseguenza dello scisma di Anacleto II); 3° (11° ecumenico), tenuto nel 1179 (condanna dei valdesi; elezione del papa riservata al collegio ...
Leggi Tutto
Scrittore (n. presso Eleuteropoli, Palestina, dopo il 310 - m. nel 403); in gioventù visse da monaco in Egitto, dove apprese le regole e la dottrina degli asceti egiziani; fondò quindi un monastero presso [...] , soprattutto del 4º sec. Epifanio partecipò attivamente alle controversie ecclesiastiche del suo tempo: quella apollinarista, lo scisma meleziano ad Antiochia, la controversia sulle immagini e quella origenista. Durante quest'ultima, che fu di gran ...
Leggi Tutto
VIGILIO papa
Mario Niccoli
Diacono romano, nato agl'inizî del sec. VI e designato alla successione episcopale di papa Bonifacio II dal papa stesso, si vide preferiti prima Giovanni II, quindi Agapito. [...] , vedendo in essa un attentato alla fede sancita a Calcedonia. L'adesione di V. alla condanna ebbe per conseguenza uno scisma che per molto tempo separò da Roma i vescovi dell'Africa, della Gallia, dell'Italia Settentrionale, dell'Illiria e della ...
Leggi Tutto
. La leggenda annovera la famiglia veneziana dei C. fra le cosiddette famiglie tribunizie, d'origine padovana trasferita a Rialto nell'810: ma è leggenda che non ha conforto di buone testimonianze. Fu [...] di Marino, oratore, ambasciatore nel 1406 per la creazione di papa Gregorio XII (Correr) è negoziatore delle questioni dello scisma. Vittore di Giorgio (1403-1466), generale da mar, è l'eroico difensore della Morea contro il Turco; Giovanni di ...
Leggi Tutto
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...