PASQUARELLI, Benedetto
Martina Cameli
PASQUARELLI, Benedetto. – Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV ad Ascoli nella Marchia Anconitana (attuale Ascoli Piceno): precisazione necessaria, [...] , tra la fine del Trecento e i primi del Quattrocento, coinvolto negli scontri politici e dinastici conseguenti allo Scisma d’Occidente e alla crisi angioina. Si formarono, infatti, due partiti contrapposti: uno filofrancese, capeggiato dalla regina ...
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DALLA VIGNA, Guglielmo (Guillelmus, Guillinus, Willelmus De Vinea, De Vineis, Dallavigna, Della Vigna, Dellavigna, De la Vigne, e anche De Normannis)
Vincenzo Di Flavio
Nacque intorno alla metà del sec. [...] II, Berlin 1933, coll. 9 s., 20, 364, 690, 1225;F. Delaruelle-P. Ourliac-E. R. Labande, La Chiesa al tempo del grande scisma, in Storia della chiesa..., XIV, 1, Torino 1967, pp. 116, 185 s.;G. Moroni, Diz. di erud. storico-eccl., LXXIV, p. 277; LXXVI ...
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SERENO
Giuseppe Cuscito
– Nacque in data imprecisata, nella seconda metà del VII secolo; nulla ci consta della famiglia da cui proveniva.
Sappiamo infatti da Paolo Diacono che, morto il patriarca Pietro [...] 191) e le notizie di Paolo Diacono accostano la figura del diacono Tommaso, attivo e accorto collaboratore per la composizione dello scisma della ‘cieca Aquileia’ (G.B. de Rossi, Inscriptiones Christianae Urbis Romae, II, Roma 1888, p. 171, n. 29). L ...
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SANGIORGIO, Martino
Emanuele Fontana
da. – Membro della nobile famiglia dei Sangiorgio da Rivarolo Canavese (Torino), nacque con buona probabilità negli anni Venti del Trecento.
Da Sangiorgio compì [...] in occasione della Pentecoste del 1384, il 28 maggio fu eletto ministro generale (ibid.).
Per la spaccatura dovuta allo scisma d’Occidente, che provocò tensioni e divisioni anche all’interno dell’Ordine, i ministri generali dei frati minori erano ...
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Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] di Alessandria nel 328. Certo egli non sarà stato estraneo ai gravi conflitti che turbavano da tempo la chiesa egiziana: lo scisma meleziano e la controversia ariana iniziata sotto il vescovo Alessandro (m. 328) e culminata nel concilio di Nicea (325 ...
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Uomo di stato e di guerra (n. 1130 circa - m. Tuscolo 1183); dal 1162 cancelliere dell'impero, legato imperiale in Italia dal 1164 e in prima linea nelle vicende di quegli anni, nel 1165 succedette a Corrado [...] anzi il partito dei vescovi tedeschi che desideravano un accordo col papa e a Venezia (1177) abiurava lo scisma imperiale e contribuiva validamente alla pace. Successivamente fu molto attivo nella difesa dell'interesse papale fino alla morte. ...
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FLAVIANO di Antiochia
Alberto Pincherle
Vescovo di questa città alla fine del sec. IV, vi era nato circa il 320 e, giunto al presbiterato, aveva difeso insieme con il collega Diodoro, poi vescovo di [...] , intercedette presso l'imperatore per i suoi fedeli. Più tardi poi, essendosi accordato col papa, pose fine allo scisma antiocheno. Elevò al presbiterato S. Giovanni Crisostomo e Teodoro di Mopsueste, considerato come discepolo di F.; sicché non ...
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, Nella storia del beato Giovanni Houghton e dei protomartiri della riforma anglicana ricorre menzione anche di Agostino Webster, monaco certosino in Shene (Surrey), e poi priore di Axholme nel Lincolnshire, [...] , sotto la falsa accusa di cospirazione contro il re, il 4 maggio 1535, inaugurando così la serie delle vittime dello scisma anglicano. Il loro culto fu riconosciuto da Leone XIII nel 1886.
Bibl.: A. Gasquet, Henry VIII and the english Monasteries ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] quel matrimonio e imponeva al re di tornare ad onorare il vincolo coniugale con Caterina. Ma a questa data lo scisma inglese era ormai una realtà.
Intanto C. VII doveva ancora preoccuparsi dei problemi di quella famiglia Medici che aveva occupato ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] beneficio il C., in una Firenze che si mantenne ufficialmente fedele ai papi di Roma per tutto il periodo del grande scisma, dovette invece dare la sua adesione - e per parecchi anni - alla obbedienza avignonese. Dopo l'ascesa al soglio pontificio di ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...