Rolando Bandinelli (Siena, inizio del sec. 12º - Civita Castellana 1181); scolaro di Graziano, poi lettore di diritto canonico a Bologna (di questo periodo sono frutto le due opere Stroma e Sententiae). [...] 'Italia settentrionale contro l'imperatore, A. annodò trattative con quest'ultimo giungendo nel 1177 a un accordo. In tal modo lo scisma si chiudeva e A. veniva riconosciuto papa anche dall'Impero. Tornò a Roma nel 1178. Nel 1179 indisse un concilio ...
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Ecclesiastico (n. Pisa - m. Roma 1145); ordinato sacerdote, divenne nella curia notarius et scriniarius sacri palacii, sotto Urbano II; forse prese parte alla spedizione pisana alle Baleari (1115); creato [...] Francia. Continuò a svolgere opera di notevole importanza sotto i pontificati di Callisto II e di Onorio II; in occasione dello scisma del 1130 seguì il partito dell'antipapa Anacleto II, ma poi, per intervento di s. Bernardo, ritornò all'obbedienza. ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Congress of Medieval Canon Law, Cambridge, 23-27 July 1984, a cura di P. Linehan, Città del Vaticano 1988, pp. 73-89.
Scisma ursiniano:
A. Ferrua, S. Maria Maggiore e la "Basilica Sicinini", "La Civiltà Cattolica", 38, 1938, pp. 53-61.
P. Künzle, Zur ...
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BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] VII nella Provenza e in Liguria; alcuni gli attribuiscono perciò fatti e vicende relativi a Bonifacio.
Era allora in atto lo scisma, per cui il B. non poté raggiungere subito la sua diocesi, divisa in due parti, l'una di obbedienza avignonese, con ...
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ADENOLFO
Vincenzo Fenicchia
Figlio del conte Rinaldo di Sabina, fu abate del monastero di S. Salvatore di Scandriglia, presso Rieti; fu indi eletto abate di Farfa, il 9 febbr. 1125, dopo gli anni di [...] 314-315). Si adoperò per sottrarre l'abbazia di Farfa alle ingerenze imperiali e renderla ossequente al romano pontefice. Durante lo scisma sorto alla morte di Onorio II, affrontando le ire di Anacleto II, seguì (1131-32) papa Innocenzo II in Francia ...
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Alì
Cugino e genero di Maometto (in arabo ῾ Alī ῾ Alī ibn Abī Tālib; la forma Alì è quella generalmente vulgata nelle lingue romanze), quarto successore di Maometto come califfo. D. lo ricorda in If [...] chi dubita, ad esempio il Porena, che D. potesse conoscere con esattezza l'opera di A. come autore di un ulteriore scisma; quindi A. si troverebbe in una posizione di minor pena solo perché personaggio meno importante del suocero, e comunque soltanto ...
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TOMMASUCCIO da Foligno, beato
Tommaso Unzio, terziario francescano e autore di "profezie", nacque presso Nocera Umbra nel 1319; morì a Foligno il 15 settembre 1377.
Nei suoi versi letterariamente rozzi, [...] e città, specie dell'Italia centrale, ma anche dell'Italia meridionale e delle isole; a più riprese si duole dello scisma che dilania la Chiesa. Le Profezie, oltre che in tre edizioni cinquecentesche, furono edite da L. Jacobilli, in fondo alla ...
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BODHISATTVA
R. Grousset
J. Auboyer
Il buddismo più antico e puro, quello predicato dal Buddha Shākyamuni, ignorava i personaggi detti B., il cui nome significa "aspiranti alla bodhi", ossia alla saggezza [...] I sec. d. C., quando, sotto la spinta d'un sempre crescente gnosticismo e misticismo, si ebbe la formazione d'uno scisma, che diede origine ad un buddismo indicato col nome di Gran Veicolo (Mahāyāna). Il B. è un bellissimo simbolo spirituale che non ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] i capi del partito avverso, Acacio di Cesarea, Giorgio di Laodicea, Ursacio di Singiduno, Valente di Mursa.
Era lo scisma, e lo scisma voleva dire la guerra; perciò fu evitato; ma non si rinunciò ai tentativi d'imporre l'arianesimo. Un grave scandalo ...
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adequare (aequare)
La forma ‛ aequare ', più che latinismo, sarà da mettere in relazione con i vari ‛ aombrare ', ‛ aontare ', ‛ aunare ', ecc. Il verbo ricorre in Rime CIII 21 'l peso che m'affonda / [...] ", " esprimere compiutamente ". In If XXVIII 20, per dare idea della punizione a cui i seminatori di scandalo e di scisma sono sottoposti da parte dei diavoli, D. ricorre a un'ipotesi: se tutti i combattenti caduti nella seconda guerra punica, nelle ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...