Certosino catalano (Valenza 1355 - Valdecristo, Segorbe, 1417), fratello di s. Vincenzo. Studiò diritto a Perugia con Baldo; giudice del tribunale di Valenza, mortigli la moglie e i figli entrò (1396) [...] Porta Coeli, di cui fu priore (1400); fu poi priore della Grande Certosa (1402). Ma, essendo l'ordine diviso in due dallo scisma d'Occidente, nel concilio di Pisa si dimise; Benedetto XIII (Pedro de Luna) tuttavia gl'impose di conservare la carica a ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] Bonifacio II, e solo la sua morte avvenuta il 14 ottobre dello stesso anno aveva aperto la via a comporre lo scisma. Ma era rimasto, come motivo di rinnovati dissensi, l'istituto della designazione del successore da parte del papa vivente, che Felice ...
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RUFFO, Niccolò
Antonio Macchione
– Figlio di Antonello e di Giovanna Buondelmonti, nacque nel 1359. Fu sesto conte di Catanzaro e marchese di Crotone.
Nulla si sa della sua giovinezza. Subentrato al [...] contea, fronteggiò un lungo periodo di incertezza politica segnato dalle lotte dinastiche angioine e dal grande scisma. Inizialmente schierato con il partito durazzesco (Napoli, Biblioteca nazionale, Ms. Borrelli. Apparatus historicus, III, cc. 742 ...
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anglicana, comunione
anglicana, comunióne locuz. sost. f. – La comunione a. è stata una protagonista del movimento ecumenico, a partire dalla conferenza di Edimburgo del 1910. Dai colloqui di Malines [...] 20° sec. i contatti sono diventati intensi anche con Roma. Una intesa di piena comunione che avrebbe riunificato lo scisma era stata stilata dall’ARCIC (Anglican-Roman catholic international commission): quell’intesa cadde nel 1983 per le obiezioni ...
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Patrizia romana (sec. 3º-4º d. C.). Irritata contro il diacono cartaginese Ceciliano per averle questi rimproverato un culto superstizioso, si unì ai chierici Botrio e Telestio nel contestare la validità [...] dell'elezione a vescovo di Ceciliano, che finì deposto. A lui fu sostituito Maggiorino, favorevole a L., il quale elesse altri vescovi della sua fazione, dando origine allo scisma donatista. ...
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GREGORIO, vescovo di Elvira
Carlo SILVA-TAROUCA
Pochissimo si sa della vita di questo vescovo spagnolo. Da ciò che di lui dicono S. Girolamo e il Libellus precum dei due luciferiani Faustino e Marcellino [...] Scriptorum Eccl. Latinorum, XXXV, p. 15 segg.), G. dall'anno 370 in poi sarebbe stato uno dei principali corifei dello scisma inaugurato da Lucifero di Cagliari (v.). Nulla però di questo appare negli scritti di G.: anzi l'opuscolo De Fide (Patrol ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] ed energico successore di Probino, si inizia per la Chiesa aquileiese una nuova fase durante la quale la questione dello scisma tricapitolino si complica di motivi politici; si viene così a creare uno stato di tensione fra l'autorità bizantina e ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] e arcidiacono a Treviño. Nello stesso anno Giovanni I salì al trono di Castiglia e si trovò ad affrontare il grave problema dello scisma d'Occidente, che si era aperto l'anno precedente con la doppia elezione di Urbano VI e Clemente VII. Dopo il ...
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contrapasso
Silvio Pasquazi
Applicazione dantesca dell'antico principio giuridico-morale detto ‛ legge del taglione ' (se ne veda la formulazione biblica in Ex. 21, 23 ss.; Lev. 24, 17-20; Deut. 19, [...] 21). La pena del c. è affermata direttamente da Bertrand de Born, punito tra i seminator di scandalo e di scisma nella nona bolgia: Perch'io parti' così giunte persone, / partito porto il mio cerebro, lasso! / ... Così s'osserva in me lo contrapasso ...
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Maometto
Francesco Gabrieli
L'episodio di M. nella nona fossa di Malebolge (If XXVIII 22-63), oltre che per il suo intrinseco valore artistico ha attirato l'attenzione come importante indizio della [...] . verso la religione e la civiltà dell'Islàm (v.). Dal fatto che il suo fondatore appaia tra i seminator di scandalo e di scisma, e non fra gli eresiarchi, l'Asín Palacios, a sostegno della sua nota tesi sul ‛ filo-islamismo ' di D., credé vedere una ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...