Canonista (n. Milano - m. Bologna 1383), marito d'una nipote di Giovanni d'Andrea; nel 1350 lettore di diritto allo studio bolognese. Notevoli i commentarî al Decreto, alle Decretali e alle Clementine, [...] i trattati De bello, De represaliis et de duello, quelli sulla censura ecclesiastica e sull'interdetto, nonché varî scritti filosofici e teologici, sullo scisma d'Occidente, e consilia. ...
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Patriarca monofisita di Alessandria tra il 477 e il 490. Legato all'imperatore Zenone, che con l'Enotico (482) aveva cercato di superare l'opposizione dei monofisiti, e nello stesso tempo desideroso di [...] non alienarsi l'appoggio di questi, condusse una politica religiosa improntata al massimo senso di opportunismo; ma non riuscì a evitare lo scisma degli acefali. ...
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INNOCENZO II papa
Raffaello Morghen
Gregorio Papareschi, nato da nobile famiglia romana, fu destinato alla carriera ecclesiastica e creato cardinale di S. Angelo da Pasquale II (1116). Di costumi integerrimi, [...] di palese ed evidente illegalità, nella persona del Pierleoni, che prese il nome di Anacleto II (v.). Si venne così allo scisma. Anacleto rimase padrone di Roma e fu riconosciuto dal re Ruggiero di Sicilia - che abilmente cercava di sfruttare, per le ...
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Teologo francese, nato a Compiègne nel 1350, morto ad Avignone fra il 1420 e il 1425. Ebbe un posto di studio nel celebre Collegio di Navarra, e si licenziò in teologia nell'Università di Parigi nel 1381. [...] anno, affermava che solo un concilio avrebbe potuto rimediare allo scisma d'Occidente. Canonico a Noyon, rettore del collegio di bene il turbamento degli animi in quegli anni gravi, quando lo scisma e la guerra dei cento anni, l'umanesimo e la nuova ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] l'esplicito riferimento che vi era fatto al sinodo constantinopolitano del 553, o quinto concilio, da cui era nato lo scisma dei Tre Capitoli. Ma se i rapporti con Teodolinda non avevano subito cambiamenti, erano peggiorati però quelli con i vescovi ...
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Il 99º imperatore del Giappone (1347-1424); succedette al fratello Chokei nel 1373, come imperatore della dinastia legittima del Sud, durante il periodo di scissione (namboku chō, 1336-92). Il suo regno [...] fu caratterizzato da una continua lotta contro gli Ashikaga che sostenevano Go Enyū, l'imperatore rivale del Nord, finché nel 1392 Go K. non abdicò in favore di Go Komatsu, succeduto a Go Enyū. Con questo atto finiva lo scisma. ...
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(gr. ᾿Ιδουμαία) Nome dato dai Greci e Romani alla regione, a S della Giudea, che gli Ebrei denominavano Ĕdōm. Discendenti di Esaù secondo la tradizione biblica, e stanziati da epoca remota nella regione, [...] al passaggio degli Ebrei provenienti dall’Egitto; Saul combatté contro di loro e David li sottomise. Dopo lo scisma della monarchia ebraica riacquistarono l’indipendenza e alla caduta dello Stato di Giuda, premuti dai Nabatei, spinsero il loro ...
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VENCESLAO IV re di Boemia e di Germania
F. M. Bartos
Nacque nel 1361, primo figlio dal terzo matrimonio di Carlo IV. Il padre nel 1376 gli procurò l'incoronazione a re di Germania e nel 1378 gli lasciò [...] con il re Carlo VI di Francia a Reims, ove si associò nel 1398 alla politica franco-inglese della neutralità nella questione dello scisma. Con ciò accrebbe però il numero dei suoi nemici, a cui s'unì anche il papa Bonifacio IX, il quale trovò un ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] , destinato a esaurirsi completamente solo alla fine del VII secolo.
Sempre la Cronica racconta che F., dopo la sua adesione allo scisma, aveva derubato dei loro tesori ("in auro et vestibus vel ornamento") sia la chiesa di Grado sia le chiese e gli ...
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SEVERO
Giuseppe Cuscito
– Nacque in data imprecisata, nei decenni centrali del secolo VI; nulla si sa dell’identità dei genitori.
Della sua biografia, sono noti solo alcuni momenti critici legati alla [...] , a cura di L. Bethmann - G. Waitz, 1878, III, 26).
Rientrati in patria e respinti come rinnegati dai seguaci dello scisma, i quattro vescovi si videro costretti a ritrattare l’abiura in un sinodo di dieci vescovi convocato a Marano, piccolo centro ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...