Benedettino (n. Parigi - m. Avignone 1390); vescovo (1380) di Chartres. Doctor decretorum e membro dell'università di Parigi, era stato prima abate di Tournus (1369) e di St. Vaast (1370) e legato (1376) [...] di Carlo V a Gregorio XI. Nello scisma aderì all'antipapa Clemente VII, in favore del quale scrisse De planctu bonorum, e, come cancelliere, Memorie dei re Luigi I e II d'Angiò (1381-88). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le inquietudini religiose quattrocentesche si manifestano in forme varie e diverse. Tale [...] cattolica, dopo la fine del periodo avignonese e il ritorno del papato a Roma, si trova a vivere il grande scisma d’Occidente. Ai vecchi problemi, accentuatisi con la sede francese, di inasprimento fiscale e di laicizzazione della “corte” papale, con ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] che si tenne a Città di Castello nel 1385 il F. venne eletto ministro provinciale dell'Umbria, ma, a causa dello scisma in atto e temendo per l'incolumità della propria persona, fu costretto a rifugiarsi ad Avignone, come ebbe a dichiarare egli ...
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Vescovo (m. Cagliari 370 o 371) di Cagliari, nel Concilio di Milano (355) resistette all'imperatore Costanzo, rifiutando di firmare la condanna di s. Atanasio, e fu esiliato in Oriente; liberato dall'editto [...] come vescovo legittimo Paolino (362), aggravando lo scisma meleziano; ritornato in sede, con la sua riammissione dei cosiddetti semiariani e degli ariani pentiti, provocò un nuovo scisma che ebbe seguaci (luciferiani), sino circa alla fine del sec ...
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Ecclesiastico (m. Roma 1141), originario di Bourges. Cardinale (1123), cancelliere di Callisto II, di Onorio II e di Innocenzo II (che accompagnò in Francia tra il 1130 e il 1135), amico di s. Bernardo. [...] Ebbe grande responsabilità, coi suoi intrighi, nello scisma del 1130 e nelle lotte contro Anacleto. ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] con esplicito e grave biasimo. Il passo di I Corinzî, XI, 19, sembra già ammettere una distinzione precisa tra eresia e scisma; e tutti gli altri passi del Nuovo Testamento dànno alla parola il significato più grave, come a cosa colpevole e la più ...
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ARIGERNO
Paolo Bertolini
Scarse sono le notizie che noi abbiamo su questo conte goto, alto funzionario della corte di Ravenna, ma tutte di grande interesse storico, perché da esse A. appare come esecutore [...] 48 ss., 65 ss, 68 ss. Per il quadro politico-religioso del periodo in cui operò il conte A. vedi anche: A. Alessandrini, Teoderico e papa Simmaco durante lo scisma Laurenziano, in Arch. d. R. Deput. romana di storia patria, LXVII (1944), pp. 153-207. ...
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Autore (sec. 7º) di una poesia ritmica di 90 strofe di cinque versi ciascuna, nota sotto il titolo di Rhythmus de synodo ticinensi, in lode del re longobardo Cuniperto per l'iniziativa da lui presa di [...] riunire un sinodo a Pavia contro lo scisma scoppiato in Aquileia. ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] il concilio di Nicea48. La nuova documentazione etiopica accenna quindi alla diffusione di quello che ormai si deve chiamare uno scisma vero e proprio, per tutto il periodo che comprende gli ultimi anni dell’episcopato di Pietro, il suo martirio (311 ...
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Lamberti, Mosca de'
Umberto Bosco
Uomo politico fiorentino, tra i più autorevoli della prima metà del sec. XIII, appartenente alla potente famiglia ghibellina di cui alla voce precedente. Appare nella [...] Commedia tra i seminatori di scandalo e di scisma, nel suo caso propriamente di discordie (cerchio VIII, nona bolgia; If XXVIII 103-111).
Nacque probabilmente nel terzultimo o nel penultimo decennio del sec. XII: infatti nell'ottobre 1202 era già, ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...