Due papi un trono
Le dimissioni di papa Benedetto XVI non sono straordinarie da un punto di vista costituzionale o teologico. Lo sono perché hanno messo in primo piano la debolezza fisica di un uomo. E [...] ’ del 1294), le dimissioni-deposizioni di papi durante lo scisma d’Occidente nei concili di Costanza e di Basilea, nella della ‘cristianità’, con la frattura provocata dalla Riforma protestante e il consolidamento della monarchia papale, non diede ...
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Lione
Città della Francia, capol. del dipart. del Rodano. L. fu fondata sul luogo di un villaggio celtico da Lucio Munazio Planco nel 43 a.C. Divenne subito capitale, col nome di Lugdunum, della Gallia [...] prima organizzazione del Comune, da ampie libertà statutarie. I protestanti s’impadronirono di L. nel 1562; dieci anni più pochi anni e il figlio di Michele, Andronico II, riaprì lo scisma. Tra i canoni promulgati dal concilio, l’Unum periculum fissò ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] nell'11° secolo sfociando nella lotta delle investiture e nello scisma tra Papato e Impero. All'origine di tutta una , indagando casi singoli e irrelati di oppressione o di protesta cui far ricorso al momento giusto per correggere il racconto ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] è stata mai seriamente contestata, per lungo tempo da parte protestante si è negata invece l'attendibilità delle notizie attestanti la presenza lunga vita e, al di là della persistenza dello scisma novazianeo nello spazio e nel tempo, a esiti ancora ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] sostenitori cattolici di Enrico, nonostante la minaccia di scisma avanzata da Filippo II, cui rispose a sua volta sue simpatie per la candidatura asburgica, nel timore di influssi protestanti sulla Polonia in seguito ad una sua possibile unione con ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] clausola nella dottrina romana: preludio al definitivo scisma tra la Chiesa orientale e Roma nel 1054 Napoli, cit., I, pp. 515-517.
42 Cfr. M. Firpo, Riforma protestante ed eresie nell’Italia del Cinquecento, in Storia dell’Italia religiosa, cit., II, ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] caso, anche con la fase più acuta del Grande Scisma e con la successiva difficile fase di assestamento del dove era sempre aperto il conflitto tra l'imperatore e la Lega protestante. Nel 1552 Enrico II occupò i tre Principati vescovili di Metz, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] il prestigio spirituale offuscato dal lungo periodo di scisma pontificio e di contese con i maggiori principi all riforme necessarie: né aveva mancato di levare vibrantemente la sua protesta e di minacciare il ricorso al concilio quando le era parso ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] Chiesa, mentre in Russia, nonostante tutti i passi e le proteste di G., restava incerta e soggetta a pesanti controlli, affrontò e dell'indipendenza della Chiesa. Se è eccessivo parlare di scisma di Goa, si deve ammettere una forte tensione fra i ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] suscitando la viva reazione dei fedeli e provocando lo scisma dei ‘vecchi credenti’. Il suo rigido atteggiamento in forme blasfeme, motivi anticlericali e antipapisti di origine protestante. Scimmiottando il rito della processione delle Palme, in più ...
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