Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] parte romana, era sempre stato visto come un principio di scisma gallicano. Come tramite per le trattative fu prescelto Jean Jouffroy fratelli, capostipiti delle due famiglie cristiane d'Occidente e d'Oriente, venne solennemente celebrata la domenica ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] l'impero orientale, e i contrasti tra questo e quello d'Occidente sono ritenuti causa prima "inclinantis pridem imperii funditus evertendo" , e si sofferma in particolare sulle vicende dello scisma e del concilio di Costanza, sulla conquista veneziana ...
Leggi Tutto
Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] due poli diversi e conflittuali. Mentre era in corso lo scisma cinese che, guidato dalla più grande personalità comunista vivente, Mao PCI, di gran lunga il più forte partito comunista d'Occidente, dal soffocamento in Polonia nel dicembre del 1981, ...
Leggi Tutto
Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] del V, il primato della loro Sede su tutte le Chiese d'Occidente era incontestabile e basato su un fondamento storico specifico, che si aggiungeva Di fatto C. si trovò di fronte ad uno scisma. Si aggiunga che i successori di Patroclo, Onorato ed ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] P. si era rallegrato della nomina in un periodo turbato dallo scisma (ep. 38), quando il vescovo di Aquileia scomunicò il patrizio , La politica ecclesiastica di Giustiniano e la chiesa d'Occidente, in Il mondo del diritto nell'epoca giustinianea: ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] dei monaci sciti, sostenitori della formula teopaschita. La prima mossa per interrompere lo scisma e ricomporre l'unità delle Chiese d'Oriente e d'Occidente partì dall'imperatore Anastasio (il Liber la attribuisce al papa, l'epistolario documenta ...
Leggi Tutto
LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] concilio ecumenico (28 febbr. 870), che vide la fine dello scisma di Fozio, ma nessuna apertura ci fu tra L. II -962)(, Freiburg i.Br. 1960, ad ind.; G. Arnaldi, Impero d'Occidente e Impero d'Oriente nella lettera di L. II a Basilio I, in La Cultura, ...
Leggi Tutto
Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] ribellione, di non riconoscerlo più capo della Chiesa d'Occidente e di scomunicarlo se, come aveva intimato, Storia dei Papi, II, I Papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Il grande scisma con Bisanzio), Roma-Milano 1968, pp. 395-99.
F.L. ...
Leggi Tutto
SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] . Gli eventi più significativi degli anni del pontificato di S. furono la caduta dell'Impero d'Occidente e l'inizio di quello che verrà definito lo scisma acaciano. La deposizione di Romolo Augustolo e l'insediamento dell'ariano Odoacre come re ...
Leggi Tutto
LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] Costantinopoli. È databile al 507, cioè dopo la fine dello scisma laurenziano, l'assunzione del consolato da parte di Venanzio, unico ancora esisteva, almeno ufficialmente, l'Impero romano d'Occidente e terminata dopo la conquista bizantina dell' ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...