CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] diocèses de Cambrai,Thérouanne et Tournai..., Rome 1929, ad Indicem; L. Ermini, Onorato I Caetani conte diFondi e lo Scismad'Occidente, Roma 1931, pp. 33-54, 77-91; M. Seidlmayer, Peter de Luna (Benedikt XIII.) und die Entstehung..., München 1933 ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] poi dal papa. La carriera ecclesiastica del Correr sarebbe stata molto rapida e, nei tormentati anni del grande scismad'Occidente, avrebbe avuto come costante riferimento l'obbedienza al Papato romano.
Quale vescovo di Castello il Correr era in ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] entrò a far parte, per disposizione testamentaria del defunto, del consiglio di reggenza del ducato.
Il grande scismad'Occidente travagliava intanto la Chiesa da quasi venticinque anni, nè pareva che fra i rappresentanti delle due obbedienze si ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] per accertata la discussa illegittimità di quel Giovanni XXIII elevato al soglio pontificio nel 1410, nel pieno dello scismad'Occidente).
L'elezione, avvenuta in un momento critico per la Chiesa cattolica (che, al termine del drammatico pontificato ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] De potestate ecclesiastica: la stessa teoria conciliare veniva collocata nel tempo come sorta soltanto nel periodo dello Scismad'Occidente, non sorretta dalla validità di alcun concilio ecumenico (ché tale il B. non riteneva potesse considerarsi il ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] prima analisi del pensiero ecclesiologico del B. è offerta da U. Prerovsky, P. B. vescovo, riformatore, all'inizio dello Scismad'Occidente, in Salesianum, XXVIII (1966), pp. 495-517; Id., P. B., difensore della dignità episcopale all'inizio dello ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] grandi figure (s. Benedetto, Gregorio Magno, ecc.); dal titolo XVII al titolo XXI, la storia dal sec. XII allo scismad'Occidente; nel titolo XXII, il più importante, le vicende contemporanee ad A.; i titoli XXIII e XXIV sono relativi alla storia ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] sua Signoria dovunque vedrò opportuno per lo suo onore e stato". L'occasione di influire concretamente nelle vicende dello scismad'Occidente si presentò alla fine del 1406, alla morte di Innocenzo VII. Inviato a Roma come ambasciatore di Firenze per ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] che il L. era rimasto in contatto con Venezia; l'appartenenza a una diversa obbedienza del grande scismad'Occidente non costituiva evidentemente un ostacolo insuperabile. Agli inizi del 1405 il Collegio reggente deliberò di mantenere i contatti ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] -M. e A.-M. Hayez, Paris 1954-1986, ad Indicem; O. Prerovsky, L'elezione di Urbano VI e l'insorgere dello scismad'Occidente, Roma 1960, pp. 210 s.; Lettres secrètes et curiales de Grégoire XI intéressant les pays autres que la France, a cura di ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...