LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] concilio (19 dic. 1513), in cui si annunciò che lo scisma gallicano era stato sanato, fu prospettata una pace generale tra i e la divinazione, protesse gli ebrei, i greci d'Occidente e gli indiani d'America dalle ingiuste oppressioni.
La prima e più ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] la chiusura del Grande Scisma, a partire da Martino V. L’intromissione della Francia negli affari d’Italia si stava facendo pensiero dominante di Pio II, in quanto supremo pastore dell’Occidente cristiano, rimase sempre la crociata. Fu questa la più ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] F. III dovette occuparsi anche delle difficoltà della Chiesa d'Occidente. Nel 483, tornando in Spagna dopo un prolungato i legami con lui e non col papa. La fine dello scisma era auspicata anche in una lettera che l'imperatore Zenone inviò allora ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] eletto intendesse ispirarsi all'esempio del "patriarca dei monaci d'Occidente"; fin dal suo primo concistoro segreto invitò i di sussidi o del rifornimento di truppe. Le tracce dello scisma nel quale le città erano state trascinate da Ludovico il ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] III nella lettera del settembre 865 e che fu rilanciata dallo scisma foziano. Se i doni a S. Anastasio ad Aquas Salvias erano "scomunicò due imperatori", quello d'Oriente a causa del patriarca Ignazio e quello d'Occidente (!) per la sua deplorevole ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] politica di rapporti con gli altri potentati germani d'Occidente, in vista d'una alleanza antiorientale, e consolida in Italia la che questo testo trovò a Roma fu netta, provocando lo scisma acaciano, che poté chiudersi solo nel 519-520 dopo che ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] tutti i progetti di una unità maghrebina), l'Islàm d'occidente è pur quello che serba una più forte presa sulle e l'esercizio di quell'effettivo potere si erano imperniati gli scismi dell'antico Islàm (shī‛a alidica, kharigismo, ecc.). Così, ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] unità le varie confessioni cristiane, separate dopo lo scismad'Oriente, all'inizio del secondo millennio, e quello it. Sua Santità, Milano 1996).
A. Cazzago, Cristianesimo d'Oriente e d'Occidente in Giovanni Paolo II, Milano 1996.
Educare alla vita. ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] del V, il primato della loro Sede su tutte le Chiese d'Occidente era incontestabile e basato su un fondamento storico specifico, che si aggiungeva Di fatto C. si trovò di fronte ad uno scisma. Si aggiunga che i successori di Patroclo, Onorato ed ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] P. si era rallegrato della nomina in un periodo turbato dallo scisma (ep. 38), quando il vescovo di Aquileia scomunicò il patrizio , La politica ecclesiastica di Giustiniano e la chiesa d'Occidente, in Il mondo del diritto nell'epoca giustinianea: ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...