Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] di un Regno italico istituzionalmente autonomo nel Sacro Romano Impero d’Occidente. Ma nell’11° sec. P. si ribellò alla 1160 fu promosso da Federico Barbarossa per la questione dello scisma tra Alessandro III e Vittore IV: Alessandro III si rifiutò ...
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Figlio (n. 401 - m. 450) di Arcadio, fu incoronato nel 402 e successe al padre nel 408. Lodato per la sua religiosità, T. promosse (15 febbr. 438) la pubblicazione del grande Codice teodosiano, raccolta [...] figlia Eudossia andò sposa a Valentiniano, erede dell'Impero d'Occidente. T. sostenne una breve e vittoriosa guerra contro i Più gravi conseguenze ebbero le controversie religiose provocate dallo scisma monofisita. L'ultimo atto della sua vita fu la ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] il compromesso fra la tradizione idealistica e il realismo venuto d'Occidente. Egli introduce fra gli artisti russi l'uso dell'acquaforte vennero insegnanti dell'Accademia di Kiev, e lo scisma (raskol) causato dalla correzione dei libri sacri, ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] sua famiglia s'era impossessata di 11 provincie; sia ponendo fine allo scisma dinastico, con l'indurre Go Kameyama, della dinastia del sud, a la via alla musica e alla cultura musicale d'Occidente alla cui diffusione contribuiscono in gran parte i ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] parte romana, era sempre stato visto come un principio di scisma gallicano. Come tramite per le trattative fu prescelto Jean Jouffroy fratelli, capostipiti delle due famiglie cristiane d'Occidente e d'Oriente, venne solennemente celebrata la domenica ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] lagnanze, mentre (1653) scoppiava anche uno scisma, provocato dall'arcidiacono Tommaso Parambil. La missione dell'Afghānistān. Il confine politico dell'India inglese dalla parte d'occidente e di nord-ovest, veniva così portato alle frontiere naturali ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] a Parigi, sollecitava Baldo e Zenobi, a nome della corte francese, ad adoperarsi per la composizione dello scisma che travagliava la Chiesa d'Occidente al fine di evitare che la separazione tra le due obbedienze divenisse definitiva al pari di quella ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] un saccheggio in tutto simile a quello dei Goti in Occidente; e, nell’invadere numerose province dell’Oriente cristiano, elemento inseparabile dall’egemonia della potenza carolingia. Lo scismad’Oriente (1054), frutto dell’aspirazione della Curia ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] che da quel momento e sino al termine dello scisma ogni appello contro l'operato del vescovo di Vercelli . lomb., VIII(1881), pp. 235-237; N. Valois, La France et le Grand Schisme d'Occident, II, Paris 1896, pp. 138 s.; III, ibid. 1901, p. 393; J. ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] il contrasto tra Roma e Bisanzio, che nel 1054 aderì allo Scisma staccandosi dalla Chiesa di Roma. A più breve termine, l’ alle sollecitazioni che potevano venire dall’Occidente. Della progressiva penetrazione d’influssi romanzi in terra greca sono ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...