CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] profilò la minaccia di uno scisma: tra gli altri, e a (Mansi, XXI, cc. 159 ss.). ma ben poco d'altro si sa di lui e della sua attività. Pasquale itinerante dei secoli XI e XII, in L'eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII, Milano 1965, pp. 177 ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] sacri (traditio) era in Occidente considerata normalmente come un'apostasia lo scisma donatista), di Roma e di Alessandria (lo scisma meliziano Valentini-G. Zucchetti, II, Roma 1942 (Fonti per la Storia d'Italia, 88), pp. 77, 128-29.
V. Monachino, La ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] 299, 300; Andreae Danduli ducis Venetiarum Chronica per extensum descripta a. 46-1280 d.C. VI, 7, 16, in R.I.S.², XII, 1, a papato, II, I papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Il grande scisma con Bisanzio), Roma-Milano 1968, pp. 215-17; G. ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] fu O. a porre fine allo scisma dei Tre Capitoli, come dichiara la e Teodoro I). In Occidente - come dimostrerebbero ad esempio , col. 1063; P.L., LXXX, coll. 467-94.
I.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, XI, Florentiae 1765, ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] anche per comprendere il suo punto di vista sullo scisma. In essa egli fa il resoconto dei viaggio. Chioggia e la pace di Torino, Firenze 1866, p. 135; L. Gayet, Le grand schisme d'Occident, Firenze-Berlino 1889, pp. 53, 55, 57, 61 s.; II, pp. 30, 52 ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] rendersi conto della situazione in Occidente e riferirne al suo imperatore. Giovanni XVI e si aprì uno scisma. La storiografia ha così motivato la 167.
Andreae Danduli Chronica per extensum descripta a. 46-1280 d.C., in R.I.S.², XII, 1, a cura di ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] , Bologna 1941, pp. 628-64; G. Pepe, Il Medioevo barbarico d'Italia, Torino 1942², pp. 200-02; L. Duchesne, I primi tempi del papato, II, I papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Il grande scisma con Bisanzio), Roma-Milano 1968, pp. 344-53; O. ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] In tal modo fu chiuso lo scisma che per oltre un secolo aveva in Carattere del secolo VII in Occidente, Spoleto 1958, pp. 785 Del Re, Sergio I, in B.S., XI, coll. 873-75; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, Oxford-New York 1986, s.v., pp. ...
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STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] , si può forse ipotizzare che proprio il recente scisma di Novaziano avesse attirato l'attenzione di S. sulla , per non dire l'esigenza, di una sede d'appello al di sopra delle parti, che in Occidente non poteva essere se non la Sede romana. Fonti ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] dell'Islam fin dal primo grande scisma dell'anno 661 (40 dell'Egira signori regionali, come i sultani d'Egitto. Delle sue numerose branche della conoscenza del mondo islamico da parte dell'Occidente cristiano. Di fronte alla grande ricchezza e ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...