Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] Calcedonia del 451 ortodossia, eresia e scisma diventavano distinzioni non soltanto religiose ma anche che si offre a Dio nel culto ha una ragion d'essere solo se viene ritenuto una cosa grata a Dio società evolute dell'Occidente si sono sviluppati ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] fatto da conciliatore per la fine dello scisma laurenziano. L'Anecd. Hold., dichiarandolo " Cassiodore et sa fondation d Vivarium, in Rev. Unddictine, LIII (1941), pp. 59-88; P. Courcelle, Les lettres grecaues en Occident., Paris 1943 (2 ediz ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] desiderio personale di porre fine allo scisma. Frutto di queste fatiche fu la assemblea riunita, valse a cambiare il loro stato d'animo. Ogni decisione venne rimandata a un altro di tutte quelle che esistevano in Occidente in quel tempo. Dalla sua ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] suoi successori il dominio dell'Occidente e l'uso dei simboli che avvenne nel 1377 dando però inizio al Grande scisma, durato fino al 1417.
Bibl.:
Fonti. - , durante tutte le fasi della cerimonia d'incoronazione ovvero del suo rito di insediamento ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] i patti delle legittime nozze" (I.D. Mansi, col. 225). È pressoché come primo concilio ecumenico celebrato in Occidente. Il suo primo annuncio è Milano 1972, pp. 507-49.
P. Zerbi, Intorno allo scisma di Ponzio abate di Cluny (1122-26), in Studi in ...
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FELICE IV, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del "Samnium" ma faceva parte del clero della Chiesa romana. È da identificare probabilmente con il diacono che nel 519-520 [...] Fu ad ogni modo scisma di breve durata. Il 737.
L. Duchesne, La succession du pape Félix IV, "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire. École Française de Rome", 3, 1883, pp. 239- di Teodorico, in I Goti in Occidente. Problemi, Spoleto 1956, pp. 220 ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] imperiali per porre fine allo scisma dei Tre Capitoli nell'Italia unità culturale e religiosa dell'Occidente barbarico e dell'Italia - Theological Studies", 45, 1994, pp. 160-70.
G. Bardy, Boniface IV, in D.H.G.E., IX, coll. 898-99.
E.C., II, s.v., ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] dei traffici milanesi verso occidente dopo che il trattato di Lodovico II iniziasse uno scisma tra la Chiesa milanese e s., 720 s., 723-739, 740-744; G. Bascapé, L'altare d'oro di s. Ambrogio a Milano.estr. da Ragguaglio della Basilica di Sant' ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] sarebbe così aperto un "secondo scisma di Fozio". Già A. sia mai stata contestata in Occidente, mentre senza dubbio lo fu C., VIII, s.v., coll. 162-63.
G. Arnaldi, Anastasio Bibliotecario, in D.B.I., III, pp. 25-37.
O. Capitani, Ausilio, ibid., IV, ...
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Dottore della Chiesa latina (Stridone, nei pressi di Aquileia, 347 circa - Betlemme 419); di un'agiata famiglia cristiana, Girolamo venne a Roma giovanissimo, con l'amico Bonoso, per compiervi eccellenti [...] sogno in cui Cristo gli aveva rimproverato d'essere "ciceroniano, non cristiano". Lasciata Paolino e Melezio, durante il cosiddetto scisma di Antiochia, G. fu persuaso ), che sarà accolta in tutto l'Occidente come la Vulgata. Tutto questo lavoro non ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...