GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] 'antipapa Clemente VII e pianificare un progetto di riforma in risposta alla grave crisi della Chiesa provocata dal grande scismad'Occidente (1378). Le cronache dell'epoca narrano che l'iniziativa di Urbano VI ebbe scarso successo, tanto che solo ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] successive vicende che portarono all'elezione di Urbano VI, a quella dell'antipapa Clemente VII ed infine all'apertura del grande scismad'Occidente, il B. ebbe una parte di ampio rilievo.
La morte del papa trovò i sedici cardinali presenti a Roma in ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] a Treviño. Nello stesso anno Giovanni I salì al trono di Castiglia e si trovò ad affrontare il grave problema dello scismad'Occidente, che si era aperto l'anno precedente con la doppia elezione di Urbano VI e Clemente VII. Dopo il fallimento dell ...
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MONTEMARTE, Francesco
Sandro Tiberini
MONTEMARTE, Francesco. – Nacque intorno al 1345 da Petruccio di Pietro, capo del ramo del lignaggio comitale di Montemarte che prendeva il suo nome dal castello [...] Farolfo del ramo dei Montemarte di Titignano, a un fatto d’arme nei pressi di Orvieto, dove vennero sbaragliati reparti fazioni orvietane fu nuovamente accesa dall’inizio del grande scismad’Occidente nel 1378. In questa occasione ebbero la peggio i ...
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VILLOLA, Pietro
e Floriano
Armando Antonelli
da. – Il cognome dei due cronisti deriva da una località posta a breve distanza dalla città di Bologna, fuori porta San Donato.
Pietro, nipote di Petrizolo [...] pp. 145-189; R. Rusconi, L’attesa della fine. Crisi della società, profezia ed Apocalisse in Italia al tempo del grande scismad’Occidente (1378-1417), Roma 1979, pp. 147 s.; C. Volpe, Per il problema di Andrea de’ Bartoli, pittore dell’Albornoz, in ...
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MARIN, Rosso
Dieter Girgensohn
– Nacque probabilmente poco prima del 1350, figlio del patrizio veneziano Pietro. Abitò nella parrocchia di S. Maria del Giglio (sestiere di S. Marco).
Nel 1384 sposò [...] più al servizio della Repubblica, ma cominciò la sua attività nel commercio d’Oltremare.
Le poche notizie in proposito che ci sono giunte lo si era sviluppato, in conseguenza del grande scismad’Occidente, tra papa Gregorio XII e la maggioranza dei ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] all'arcivescovo di Milano e all'abate di S. Pietro in Ciel d'Oro a Pavia il compito di procedere alla concessione dei privilegi stabiliti convocare un concilio per trovare una soluzione allo scismad'Occidente.
Fonti e Bibl.: F. Marliano, Chronica ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] gruppo di cardinali che contestavano l'elezione di Urbano VI (Bartolomeo Prignani) - decisione che dette, com'è noto, inizio allo scismad'Occidente (1378-1417) - e in seguito affidò al F. l'educazione di Amedeo figlio di Ugo di Ginevra, a sua volta ...
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SCARAMPI, Enrico
Ezio Claudio Pia
– Nacque in data non conosciuta – secondo la storiografia consolidata intorno alla metà del Trecento – da Oddone, signore di Cortemilia, in uno dei castelli spettanti [...] estranea al radicamento familiare nel settore monferrino la nomina di Enrico a vescovo di Acqui, risalente agli anni dello scismad’Occidente, ma di incerta datazione. Ascritta al 1396 (Eubel, 1913, p. 98), sarebbe retrodatabile sulla base di un atto ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] Il clero siciliano tra ribellione e fedeltà ai Martini (1392-1398), Palermo 1983, p. 59; Id., I vescovi in Sicilia durante lo scismad'Occidente, in Vescovi e diocesi in Italia dal XIV alla metà del XVI secolo, Roma 1990, pp. 1089, 1095 ss.; C. Eubel ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...