BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] sua Signoria dovunque vedrò opportuno per lo suo onore e stato". L'occasione di influire concretamente nelle vicende dello scismad'Occidente si presentò alla fine del 1406, alla morte di Innocenzo VII. Inviato a Roma come ambasciatore di Firenze per ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] a cura di Th.W. Blomquist - M.F. Mazzaoui, Kalamazoo 1994, pp. III-122; A.M. Voci, Alle origini del Grande Scismad’Occidente: C. S. difende l’elezione di Urbano VI, in Bullettino dell’Istituto storico italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] ad Ind.; S. Morpurgo, Le opere volgari a stampa… Supplemento, Bologna 1929, pp. 290, 577; E. Sanesi, Episodi fiorentini dello Scismad'Occidente, in La scuola cattolica, agosto 1935, pp. 443 s.; A. Sapori, Le marchand italien au Moyen Âge, Paris 1952 ...
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MIGLIORATI, Lodovico.
Anna Falcioni
– Figlio di Antonio, di nobile e antica famiglia, fratello di Cosmato (Cosma) Migliorati papa Innocenzo VII, e di una non meglio identificata Antonella, il M. nacque [...] e il M. tornarono amichevoli, tanto da indurre quest’ultimo a recarsi in visita ufficiale a Napoli. Nel contempo lo scismad’Occidente era entrato nella sua fase più acuta: all’obbedienza romana, rappresentata da Gregorio XII, si contrapponeva quella ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] che il L. era rimasto in contatto con Venezia; l'appartenenza a una diversa obbedienza del grande scismad'Occidente non costituiva evidentemente un ostacolo insuperabile. Agli inizi del 1405 il Collegio reggente deliberò di mantenere i contatti ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] -M. e A.-M. Hayez, Paris 1954-1986, ad Indicem; O. Prerovsky, L'elezione di Urbano VI e l'insorgere dello scismad'Occidente, Roma 1960, pp. 210 s.; Lettres secrètes et curiales de Grégoire XI intéressant les pays autres que la France, a cura di ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] la città di Bologna, il suo Studio e i suoi maggiori giuristi presero posizione nelle intricate vicende del grande scismad’Occidente nel tentativo di promuovere il ristabilimento dell’unità. Pietro fu tra i protagonisti del dibattito. All’aprile del ...
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MARSILI, Luigi.
Paolo Falzone
– Nacque nel 1342 a Firenze da Bernardo, che morì nel 1348, quando era tra i priori della Repubblica. La famiglia, benestante e di antica tradizione guelfa, aveva le case [...] oratore in una missione diplomatica a Bologna presso Luigi d’Angiò nell’ambito delle trattative per la successione al Venezia, generale dell’Ordine. Il dissenso, sorto in pieno scismad’Occidente, concerneva l’atto di fedeltà a papa Urbano VI, che ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] dell'Ordine Pietro di Vena. Nonostante nel 1417 a Costanza l'elezione di Martino V avesse posto fine allo scismad'Occidente e reso possibile la riunione delle famiglie religiose sotto un solo superiore, nell'Ordine agostiniano ancora c'erano due ...
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ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] Girgensohn, F. Z. da Padova. Dottrina e attività politica di un professore di diritto durante il Grande Scismad’Occidente, in Quaderni per la storia dell’Università di Padova, XXVI-XXVII (1993-1994), pp. 1-48; Id., Studenti e tradizione delle opere ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...