MASSIMINO da Salerno
Luciano Cinelli
MASSIMINO da Salerno. – Nacque a Salerno in data collocabile tra il 1365 e il 1370. Fu frate domenicano del convento di S. Domenico di Castello, a Venezia, e autore [...] lo spirito di Raimondo da Capua, eletto alla suprema carica dell’Ordine nel maggio 1380, poco dopo l’inizio del grande scismad’Occidente e all’indomani della morte di Caterina da Siena (29 apr. 1380). Ad attuarvi la riforma fu chiamato, tra il 1391 ...
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NICCOLO da Ferrara
Riccardo Pallotti
NICCOLÒ da Ferrara. – Nacque probabilmente a Ferrara nei primi decenni del Trecento da famiglia sconosciuta.
Appartenente all’Ordine benedettino, si dedicò allo [...] importante istituzione benedettina fondata nel IX secolo e situata extra muros, a sud-est della città – nei difficili anni dello scismad’Occidente, che videro il mondo cattolico lacerato nell’obbedienza prima a due, poi a tre papi. Era in carica nel ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] accreditata la pone nella cappella del S. Cingolo di Prato.
I biografi del D. gli attribuiscono la compilazione di molti scritti aventi per argomento sia lo scismad'Occidente sia le tesi presentate e discusse al concilio di Costanza; sembra però che ...
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BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] avesse ricoperto anteci)rmente tale carica nella provincia della Marca Trevigiana.
Nella situazione generale detern-iinata dallo scismad'Occidente Bonaventura Badoer rimaneva il priore generale degli agostimani fedeli a Urbano VI; nel suo insieme l ...
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DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] , a cura di L. Scarabelli, II, Torino 1853, p. 309; E. Sanesi, Episodi fiorentini dello scismad'Occidente, in La Scuola cattolica, LXIII (1935), 4, pp. 433-451;D. Gutierréz, La biblioteca di S. Spirito in Firenze nella metà del sec. XV, in Analecta ...
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CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] in Oriente, II, Hierarchia Latina Orientis, Verona 1976, pp. 89-93; Id., Il grande scismad'Occidente e l'isola di Creta (1378-1417), in Pepragmena tu d' diethnus kritologiku synedriu (Atti dei IV Congresso di studi cretesi), II, Athine 1981, pp. 92 ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] stato impiegato, negli anni in cui si sviluppava lo scismad'Occidente, in missioni oltralpe per conto della Camera apostolica, Città di Castello 18, 42, pp. 245-248; G. Cappenetti, Le chiese d'Italia, IV, Venezia 1846, pp. 663 S.; P. M. Soulier, De ...
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CANETOLI, Matteo
Gianfranco Pasquali
Figlio di Pietro, dottore in legge, e fratello minore di Lambertino e Giovanni, anche loro giuristi, nacque a Bologna nel 1361, come attesta un atto privato, in [...] un accordo con Carlo Malatesta, il quale - sembra d'intesa con la nobiltà bolognese ormai esautorata - cercava di 1417 l'elezione di Martino V a Costanza poneva fine allo scismad'Occidente. Il nuovo papa scese in Italia per prendere possesso dei suoi ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1320 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; suoi fratelli furono Giovanni - anche lui figlio di Caterina [...] .
Nel 1346 il C. sposò, con una dote di 1450 fiorini d'oro, Maria di Tommaso da Ceccano, dalla quale ebbe quattro figli: . 372;L. Ermini, Onorato I Caetani conte di Fondi e lo Scismad'Occidente, Roma 1938, p. 4;E. Dupré Theseider, Roma dal comune di ...
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MONALDESCHI, Luca
Mario Marrocchi
– Figlio di Berardo, capo fazione in Orvieto, nacque presumibilmente intorno alla metà del secolo XIV.
Il M. fu un esponente di punta della fazione dei Muffati, accanto [...] per nuove ambizioni signorili nelle terre dell’odierna Umbria, ma sempre in legame con altre, più generali vicende. In particolare, lo scismad’Occidente ebbe effetti anche in Orvieto, dove il tradizionale antagonismo bipartito trovava nuova ragion ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...