CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] 1938, ad Ind.;E. R. Labande, Rinaldo Orsini comte de Tagliacozzo, Monaco-Paris 1939, ad Ind.;P.Brezzi, IlRegno di Napoli e il grande scismad'Occidente, in Studi di storia cristiana ed eccles., II, Napoli 1966, pp. 359-375; A. Cutolo, Re Ladislao ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’espressione “cattività avignonese” si definisce il periodo della storia della [...] contro gli Ultramontani da parte della popolazione italiana e tali rancori finiranno per coagularsi l’anno successivo all’elezione del successore di Gregorio XI, Urbano VI, preludio dell’esplodere, di lì a qualche mese, del Grande scismad’Occidente. ...
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GAMBACORTA, Pietro
Silvano Giordano
, Pietro. - Le scarne notizie sul G. ci sono pervenute attraverso un breve documento anonimo, di natura agiografica, il Compendium, pubblicato nel Settecento, già [...] dal G. e dai suoi nel quadro dello scismad’Occidente: perché testimonia che erano fedeli all’obbedienza e la sua congregazione, Città del Vaticano 1964; Id., G., P., in Dict. d’hist. et de géogr. ecclés., XIX, Paris 1981, coll. 961-963; Bibl. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre i catari sono ormai scomparsi, l’Inquisizione amplia il suo interesse verso dissidenti [...] valdesi francesi si spostano sul versante piemontese, meno esposto alle incursioni degli inquisitori.
Dopo la conclusione del Grande Scismad’Occidente, tra il 1420 e il 1467 riprende anche la lotta ai fraticelli spirituali. A spingere per la ripresa ...
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ATTAVANTI, Paolo (al secolo Francesco)
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Figlio di Antonio di Giusto, di cospicua famiglia, nacque in Firenze, in anno compreso tra il 1439 ed il 1445: molto più probabile appare il secondo.
La data [...] e Mariano Salvini, ambedue vescovi cortonesi, di gran fama e di ottima preparazione, variamente coinvolti nelle vicende dello Scismad'Occidente.
Va annoverato anche tra i precettori dell'A. il priore dei convento Leonardo "Bartholomei" di Firenze (m ...
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Emilia Romagna
Regione amministrativa dell’Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna. Capoluogo di regione è Bologna.
Emilia
Il nome Aemilia, a indicare [...] a partire dal sec. 8°, di fatto l’autorità dei re d’Italia e degli imperatori vi si esercitò in pieno coi conti franchi, le rivolte di Cesena e Faenza. Ma, durante lo scismad’Occidente, le varie signorie ripresero il loro prepotere, turbato spesso ...
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Bonifacio IX
Papa (Napoli 1350 ca.-Roma 1404). Pietro Tomacelli, napoletano, successe a Urbano VI nel 1389, nel corso dello scismad’Occidente (1378-1417), e poté insediarsi stabilmente a Roma solo con [...] Nella contesa per il trono di Napoli appoggiò Ladislao d’Angiò-Durazzo, diventato re nel 1390, contro Luigi II d’Angiò, incoronato dall’antipapa Clemente VII. B. cercò invano di comporre lo scisma, intavolando trattative con il re di Francia Carlo VI ...
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Caterina da Siena, santa
Religiosa domenicana (Siena 1347-Roma 1380). Nata nella famiglia senese dei Benincasa, fu terziaria domenicana, segnalandosi per il suo misticismo, ma anche per la sua azione. [...] Si batté con successo per il ritorno della Sede apostolica a Roma (1377) e per la riforma della Chiesa, intervenendo nello scismad’Occidente. ...
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Bartolomeo Prignano (Napoli 1318 circa - Roma 1389). Rettore dell'università, canonico e vicario generale della diocesi di Napoli, divenuto arcivescovo d'Acerenza (1363) e di Bari (1377), svolse importanti [...] ), si ebbe il distacco dei cardinali francesi, i quali, riunitisi a Fondi, elessero il card. Roberto da Ginevra (l'antipapa Clemente VII), dando così origine al grande Scismad'Occidente; tutta l'attività di U. VI fu dedicata a questa questione. ...
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Canonista (Piove di Sacco 1360 - Costanza 1417). Docente di diritto canonico, vescovo di Firenze (1410) e cardinale (1411), si impegnò attivamente per la risoluzione dello scismad'Occidente, prendendo [...] di Firenze dall'antipapa Giovanni XXIII e l'anno dopo creato cardinale, prese parte attivissima alla soluzione dello scismad'Occidente, intervenendo al Concilio di Costanza che preparò faticosamente; e a Costanza morì poco prima di raccogliere i ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...