Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] , che sarebbe stato eletto dai delegati del concilio di Costanza riunitisi per porre fine al perdurante scismad'Occidente. Perciò rispose con premura alle richieste di aiuto lanciate dal governatore dello Stato pontificio contro il condottiere ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] Avignone, ma ebbe ancora un papa nella persona di Innocenzo VI (1352-1362), già diacono del Brabante. Anche il grande scismad'Occidente (1378-1415) ebbe ripercussioni forti a L.: "per guadagnare l'aiuto dei potenti duchi di Borgogna il papa di Roma ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] concilio di Costanza Martino V, ponendo così fine allo scismad'Occidente. Nel suo viaggio verso Roma il papa si 124, 152-154, 164, 182 s., 192, 198, 201 s.; C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova dall'origine di questa fino all'anno 1863 ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] Gian Galeazzo), in Studi di storia medioevale e di diplomatica, II (1977), pp. 97-193; La Chiesa al tempo del Grande Scismad’Occidente e della crisi conciliare (1378- 1449), a cura di F. Delaurelle - P. Ourliac - E.R. Labande, in Storia della Chiesa ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] sollecitudini di Alfonso V e di Martino V, Clemente VIII rinunciava nel 1429 alla sua dignità pontificia. Con lui lo scismad'Occidente era finito e la Chiesa poteva di nuovo riconoscersi sotto un'unica obbedienza. Sette anni dopo la sua morte, nel ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] all'asta il 27 agosto. Il 25 ottobre la sua sede d'esilio fu stabilita a Barcellona, con piena libertà di ucciderlo per erano strettamente legate alle vicende, appena iniziate, dello scismad'Occidente. Il 2 giugno 1381 Urbano VI incoronò Carlo re ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le inquietudini religiose quattrocentesche si manifestano in forme varie e diverse. Tale [...] , dopo la fine del periodo avignonese e il ritorno del papato a Roma, si trova a vivere il grande scismad’Occidente. Ai vecchi problemi, accentuatisi con la sede francese, di inasprimento fiscale e di laicizzazione della “corte” papale, con i ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] e la politica subalpina dal 1383 al 1407, Pinerolo 1897, pp. 106 ss.; A. Segre, I conti di Savoia e lo scismad'occidente, in Atti d. Accad. reale delle scienze di Torino, XLII (1906-1907), pp. 575-610; F. Gabotto, La guerra tra Amedeo VIII di Savoia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] Negli anni successivi, che furono quelli finali dello scismad’Occidente (1378-1417), egli seguì i papi legittimi ( nuova ed. con il titolo Contra hypocritas, a cura di D. Canfora, Roma 2008).
Historiae de varietate fortunae libri quatuor [...], ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] vicari ibid., pp. 144, 157, 160 s., 163, 166, 169, 181 s., 186, 190 ss., 198; G. Pistorio, Riflessi dello scismad'Occidente in Sicilia, Catania 1969, pp. 60, 63 ss.; S. Fodale, La politica napol. di Urbano VI, Caltanissetta-Roma 1973, pp. 209 s ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...