Militare, diplomatico e scrittore francese. Nato verso il 1326 a Mézières da una famiglia della piccola nobiltà, studiò ad Amiens. Dal 1345 fu in Italia prima al servizio di Luchino Visconti, poi di Andrea [...] re di Cipro e Bernabò Visconti; nello stesso anno intervenne presso Carlo V di Francia in favore di Venezia. Nello scismad'Occidente abbracciò la causa dell'antipapa Clemente VII. Dopo la morte di Carlo V (1380) si ritirò nel convento dei celestini ...
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. Famiglia napoletana del seggio di Nido. Ad essa furono attribuiti S. Candida, prima cristiana di Napoli, e S. Baccolo, vescovo e patrono di Sorrento, ma in realtà il primo ricordo sicuramente datato [...] Cosentino di cui abbiamo parlato. Rinaldo (morto nel 1427), elevato alla porpora da Urbano VI, ebbe notevole parte nello scismad'Occidente, in Napoli, il suo nome è particolarmente affidato alla chiesa e all'ospedale di S. Angelo a Nido, che ...
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Teologo francese, nato a Compiègne nel 1350, morto ad Avignone fra il 1420 e il 1425. Ebbe un posto di studio nel celebre Collegio di Navarra, e si licenziò in teologia nell'Università di Parigi nel 1381. [...] Già in quell'anno, affermava che solo un concilio avrebbe potuto rimediare allo scismad'Occidente. Canonico a Noyon, rettore del collegio di Navarra, sostenne varie discussioni su argomenti teologici specialmeute con il domenicano Jean de Montson. ...
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NINFA
Ignazio Carlo GAVINI
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. Città sorta nelle Paludi Pontine, nel Lazio, ai piedi del monte dove era l'etrusca Norba, vicino a un antico ninfeo. Massa imperiale dapprima, fu ceduta nel secolo VIII [...] con gran parte delle terre fra Cisterna, Sermoneta e il lago di Fogliano. Distrutta nel 1382 durante le lotte dello scismad'Occidente e poi abbandonata forse anche a cagione della malaria, le sue rovine offrono oggi al turista una visione quanto mai ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] la lotta di Ludovico il Bavaro contro la Chiesa, lo scisma e l'età conciliare sono i grandi momenti attraverso i quali Sassoni della Germania. Poi sarà la volta degli Slavi d'occidente, degli Ungari, degli Scandinavi. Ogni conquista del cattolicismo ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] suoi successori il dominio dell'Occidente e l'uso dei simboli che avvenne nel 1377 dando però inizio al Grande scisma, durato fino al 1417.
Bibl.:
Fonti. - , durante tutte le fasi della cerimonia d'incoronazione ovvero del suo rito di insediamento ...
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cattolicesimo
Emanuela Prinzivalli
Chiesa cristiana che riconosce nel Papa la suprema autorità religiosa
Nel corso della storia, la religione cristiana ha dato luogo a varie confessioni, ossia a diverse [...] impone il primato giurisdizionale del papa su tutta la cristianità d'Occidente e la visione ierocratica (dal greco "potere dei sacerdoti dei vescovi e all'autorità imperiale, tanto da giungere allo scisma tra la Chiesa di Roma e le Chiese orientali ( ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] flagellanti proveniente dal Piemonte che nel suo passaggio per l'Italia coinvolse intere masse di popolo.
1423
Conclusosi lo Scismad'Occidente con il Concilio di Costanza, Martino V celebrò con un Giubileo il suo trionfale ritorno a Roma, contando ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] per questo che nell’Inno di Garibaldi si legge anche: “Le genti d’Italia son tutte una sola, son tutte una sola le cento città”, opposizione fra gli italiani e gli altri. In pieno Scismad’Occidente, Caterina da Siena scrive a tre cardinali italiani ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] in agitazione la città, causando la rinascita delle inimicizie fra le famiglie più potenti. Nel 1378, in occasione dello scismad’Occidente, la città si divise tra chi prendeva parte a favore della regina Giovanna, e quindi dell’antipapa Clemente VII ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...