È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] ecumenico sul papa e dell'appellabilità ad esso dalle sentenze di quest'ultimo, sorta all'epoca del grande scismad'Occidente, difesa da Pietro d'Ailly, dal Gerson e dai gallicani successivi, e accolta fra l'altro dal concilio di Costanza, fu ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] l'ufficio minoritico a tutte le chiese di Roma.
Le tristi vicende della Chiesa durante e dopo il grande scismad'Occidente portarono rapidamente a una decadenza dell'ufficio. Il sorgere della critica storica e lo svilupparsi dell'umanesimo fece ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] ciascuna ebbe, entro le mura, un locale, dal nome del castello d'origine, in cui costruì la propria chiesa, la piazza e il e risorgevano le inimicizie fra le famiglie più potenti. Nello scismad'Occidente (1378), la città tenne in parte per la regina ...
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. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] peste nera (1347-48) e più lo scismad'Occidente (1378-1418), influirono sinistramente sull'ordine; il lo zelo dei domenicani per l'unità della Chiesa al tempo dello scisma (1378-1418) e la parte preminente avuta dal beato Giovanni Dominici per ...
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Antica stirpe medievale italiana che, secondo una tradizione familiare, trae la sua origine dai consoli (o ipati) e duchi di Gaeta (sec. IX-1032). Ad essa si è voluto attribuire da taluno papa Gelasio [...] Roffredo III. Ebbero larga parte nelle guerriglie dei baroni, che funestarono la Campagna durante l'esilio d'Avignone e durante il grande scismad'occidente; combatterono aspramente contro il ramo principale della famiglia. Questi due rami in breve s ...
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Città della provincia di Frosinone, nel Lazio meridionale, posta a 460 metri di altezza, alla sommità di uno sprone tufaceo che domina il fondo della valle ove scorre il Sacco, ivi assai ampio: da ciò [...] involto lo stato pontificio durante l'esilio d'Avignone e lo Scismad'Occidente. Con la riconquista del Patrimonio, per opera Ladislao, sui primi del Quattrocento, e, per opera del duca d'Alba, nella lotta fra Paolo IV e Filippo II (1556). ...
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NOCERA Inferiore (anche Nocera dei Pagani, antica Nuceria Alfaterna; A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Olga ELIA
Ernesto PONTIERI
Paese della Campania in provincia di Salerno, posto a 39 m. s. m. [...] la tenne in particolare considerazione: il castello di Nocera fu preferita dimora di essa, soprattutto al tempo dello scismad'Occidente. Quando Urbano VI, diffidente di Carlo di Durazzo, vi si rifugiò, vi fece imprigionare e torturare sei cardinali ...
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È uno dei monumenti di Roma di più complessa e agitata storia dall'epoca romana sino ad oggi.
Adriano lo costruì come mausoleo che doveva racchiudere le sue ceneri, e ne suggerì probabilmente le forme [...] IV costruì il passetto che congiunge anche ora il castello al Vaticano.
Eletto Urbano VI (1378) e proclamato lo scismad'Occidente con l'antipapa Clemente VII (francese), i Romani urbanisti assediarono il castello, e venuto in loro mano ne tentarono ...
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MATELICA (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Arturo SOLARI
Ernesto PONTIERI
Cittadina della provincia di Macerata (Marche) d'antichissima origine, situata a 354 m. s. m. in fondo valle [...] Chiesa, durante il papato avignonese e lo scismad'Occidente, favorirono il consolidarsi della signoria degli Grimaldi, L'archivio del comune di Matelica, in Gli archivi della storia d'Italia, 1914; id., Le pergamene di Matelica, in Fonti per la ...
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GREGORIO XI papa
Eugenio Dupré Theseider
Pietro Roger de Beaufort, nato nel 1329, fu eletto il 30 dicembre 1370 e incoronato in Avignone il 5 gennaio 1371. Nipote di Clemente VI, era, dopo Innocenzo [...] marzo del 1378, ultimo dei papi francesi sulla cattedra di S. Pietro. Pochi mesi dopo scoppiava il grande scismad'Occidente.
Bibl.: G. Mollat, Les papes d'Avignon, Parigi 1912; L. Mirot, La politique pont. et le retour du Saint-Siège à Rome en 1376 ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...