Secondo sovrano della dinastia Romanov. Nato a Mosca il 19 (29) marzo 1629, succedette a suo padre Michele Feodorovič il 14 (24) luglio 1645, e morì il 28 gennaio (7 febbraio) 1676. Nel trentennio del [...] una lunga e faticosa guerra, e lo scisma fra la chiesa ufficiale e gli ortodossi d'antica osservanza. Fenomeni concomitanti, le estese nikoniana (e anche alle "diavolerie" portate dall'occidente), doveva spingere lo zar A. ad avvicinarsi vieppiù ...
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LICINIO (Valerius Licinianus Licinius) imperatore
Alberto Olivetti
Nacque da modestissima famiglia di agricoltori, nella provincia della Nuova Dacia, a sud del Danubio, probabilmente poco prima del [...] , eliminò Massenzio e divenne padrone dell'Occidente: L. s'incontrò con lui a d'intonazione cristiana. Divenuto padrone dell'Oriente, si affrettò ad abrogare le limitazioni imposte da Massimino al culto cristiano: poco dopo intervenne nello scisma ...
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Il pane di farina impastata senza lievito era usato, come è tuttora usato, dagli ebrei durante la Pasqua, secondo le prescrizioni dell'Esodo (XII, 34 e 39; XIII, 6 seg.). Nell'ultima cena, Cristo consacrò [...] dell'una o dell'altra disciplina. Se in Occidente il primo documento fuori d'ogni discussione è di Beda il Venerabile (sec. rimprovero agli occidentali fu il definitivo autore dello scisma bizantino, Michele Cerulario, patriarca di Costantinopoli, nel ...
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In base all'etimologia, abiura (lat. ab-iuro "nego con giuramento") significa la rinunzia libera e perpetua, sotto la fede del giuramento, a cose o persone o idee, alle quali prima si aveva aderito, e [...] nell'eresia o nello scisma, dopo che se ne disciplina fu definitivamente determinata in occidente dall'epistola di S. Gregorio Commentarium in ius ecclesiasticum, Milano 1947; V. Ermoni, in Dict. d'Archéol. Chrét. et de liturgie, I, s. v.; Deshayes e ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] sia nel mantenere buoni rapporti con l'imperatore bizantino, malgrado lo scisma del 1054; sostenne papa Gregorio VII (1073-1085) nella sua ampiezza, fece di D. uno dei promotori della diffusione di influssi bizantini in Occidente. In occasione di un ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] aveva aperto la via a comporre lo scisma. Ma era rimasto, come motivo di già espressa in termini di legge (le leggi d'apertura del Codex, del 527 e del 15 breve spazio di tempo raccolti da A. in Occidente ed in Oriente, e nelle sue affermazioni ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] Federico e il papato e dello scisma che travagliò la Chiesa dopo la energia delle città comunali e dei regni dell'Occidente. Ma il 1 sett. 1159, nel pieno di mantenere buoni rapporti con i diversi regni d'Europa, e nello stesso tempo di difendere ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] o, più probabilmente, all'inizio del 507. Infatti lo scisma perdurava ancora' il 18 sett. 506, come dimostra il Teodorico, in I Goti in Occidente, in Sett. di... Spoleto, III, Spoleto 1956, p. 222; H. Marot, Dioscore, in Dict. d'hist. et de géogr. ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] vigore nella Chiesa d'Oriente.
La deposizione di Nicola intanto aveva provocato un vero e proprio scisma all'interno del sulla questione dottrinale della tetragamia, sulla quale in Occidente si continuava a osservare una maggiore tolleranza, celebrò ...
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MARINO I, papa
Ilaria Bonaccorsi
MARINO I, papa. – Nato presumibilmente nel secondo quarto del sec. IX a Gallese, nel Viterbese, da un presbitero di nome Palumbo, entrò ben presto a far parte del clero [...] così aperto un «secondo scisma di Fozio».
Già Lapôtre nel non sia mai stata contestata in Occidente, mentre senza dubbio lo fu in , VIII, coll. 162 s.; Catholicisme, VIII, coll. 681 s.; J.N.D. Kelly, The Oxford Dict. of popes, pp. 111 s.; Diz. stor. ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...