TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] ’ufficiale barbaro che dal 476, deposto il legittimo imperatore d’Occidente Romolo Augustolo, deteneva di fatto il potere sull’Italia collaborazione nel tentativo di sanare il cosiddetto scisma acaciano, tramite ripetute legazioni a Costantinopoli.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] stile Davanzati tradusse in compendio una storia dello scismad’Inghilterra (pubblicata nel 1602), scritta in , a cura di N. Bellanca, M. Dardi, T. Raffaelli, Bologna 2004, pp. 399-428.
F. Boldizzoni, L’idea del capitale in Occidente, Venezia 2008. ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] conflitto tra Costantinopoli e Roma e durante lo scisma simmachianolaurenziano. Il suo terreno era il campo base il confronto e la reciproca comprensione tra Chiesa d'Oriente e Chiesa d'Occidente potessero portare, nel modo più rapido e semplice ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] durante lo scisma laurenziano (498-506 c.) ed un accanito oppositore del papa Simmaco. In qualità di presbyter del monastero di Lucullano, E. venne con ogni probabilità in contatto con Romolo Augustolo, l'ultimo imperatore romano d'Occidente, deposto ...
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Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] ribellione, di non riconoscerlo più capo della Chiesa d'Occidente e di scomunicarlo se, come aveva intimato, Storia dei Papi, II, I Papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Il grande scisma con Bisanzio), Roma-Milano 1968, pp. 395-99.
F.L. ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] Costantinopoli. È databile al 507, cioè dopo la fine dello scisma laurenziano, l'assunzione del consolato da parte di Venanzio, unico ancora esisteva, almeno ufficialmente, l'Impero romano d'Occidente e terminata dopo la conquista bizantina dell' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive del Medioevo Centrale
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’XI secolo si apre con l’imperatore [...] nei rapporti fra le due potenze imperiali e le due Chiese, fra l’impero d’Occidente e il papato di Roma, segnato da avvicinamenti e distacchi, siglato da un lato dallo scisma del 1054 e dalla perdita dell’Italia da parte di Bisanzio, dall’altro dalla ...
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FIDENZA
F. Gandolfo
(lat. Fidentia, Fidentiola vicus; fino al 1927 Borgo San Donnino)
Città dell'Emilia-Romagna (prov. di Parma) nata, per la posizione lievemente sopraelevata, come posto di controllo [...] soggezione di F. a Parma entrò in crisi con lo scisma del vescovo Cadalo: la pila marmorea conservata nella cattedrale con , BSNAF, 1968, pp. 96-115: 102-108; Romanico padano, civiltà d'Occidente, a cura di A.C. Quintavalle, Firenze 1969, pp. 119-143; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Federico Barbarossa e la terza crociata
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Federico partecipa, come giovanissimo duca di [...] lasciano convincere i due re più potenti della cristianità d’Occidente: prima re Luigi VII di Francia, che parte che ciò sarebbe servito ad appianare lo scisma.
Con la colonna tedesca, originariamente forte forse d’una ventina di migliaia di uomini, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Regni e principati russi
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del IX secolo lo svedese Oleg fonda a Kiev il primo [...] con l’imperatore di Germania, ma riesce a riparare in Occidente proprio grazie ai suoi legami tedeschi. Inseritosi abilmente nelle lotte tra sopravvivono lungamente accanto al cristianesimo.
Con lo scismad’Oriente nel 1054, le chiese nate sotto l ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...