RELIQUIE
Nicola TURCHI
Giovanni Pietro KIRSCH
. S'intende per reliquia ciò che resta (corpo o parte del corpo; oggetti, vesti, armi, utensili, che furono a contatto con il corpo) di una persona reale [...] a Lesbo o a Smirne) e le sue ossa (a Dio in Macedonia); le ossa di Europa (Hellotis) in Creta; quelle di Teseo da Sciro in Atene; quelle di Oreste a Sparta, dove dànno la vittoria contro quei di Tegea; quelle di Esiodo a Orcomeno dove, appena entrate ...
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Figlio di Atreo; secondo l'Iliade, capo supremo degli Achei contro Troia. Sulla sua contesa con Achille e poi sulla riconciliazione v. achille e omero.
Agamennone è dipinto diversamente nelle diverse parti [...] , è difficile dire, perché le Ciprie (v.) non formavano, a quel che sembra, un'unità (v. achille). Gli episodî di Achille a Sciro e di Telefo (v.) sono certamente posteriori. E anche la contraddizione tra l'Iliade, che nomina tra le figlie di A. una ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] Mythen: Zum Umgang der Spätantike mit klassischen Bildthemen, Stuttgart 1992, pp. 122-138; F. Ghedini, Achille a Sciro nella tradizione musiva tardo antica: iconografia e iconologia, in Atti del IV colloquio dell’Associazione italiana per lo studio ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] pastorale. Qui dobbiamo brevemente soffermarci sulla Filli di Sciro di Guidubaldo Bonarelli, alla quale abbiamo fatto posto che ha in cuore. Per fortuna l'interesse artistico della Filli di Sciro non è nella figura di Celia, ma bensì nell'aura di ...
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RECUPITO, Ippolita
Andrea Garavaglia
RECUPITO (Recupito Marotta, Recupita), Ippolita (Ipolita). – Nacque a Napoli attorno al 1577 (anno congetturato in base all’età indicata nel certificato di morte) [...] e i Marotta, e per finire non se ne fece niente. Forse a Ferrara si voleva che cantasse nella Filli di Sciro di Guidobaldo Bonarelli, poi annullata per la morte del duca di Mantova, principe dell’Accademia degli Intrepidi promotrice dello spettacolo ...
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LEMNO (gr. Λῆμνος; lat. Lemnus; A. T., 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Angelo PERNICE
In italiano anche Limno o Stalimene; una delle isole greche dell'Egeo settentrionale, a mezza via, [...] nel 404-3, alla fine della guerra del Peloponneso, e recuperate durante la guerra corinzia, Lemno e Imbro, e insieme con esse Sciro, vengono garantite ad Atene nel 387-386 (pace di Antalcida).
A parte lo scavo di Mirina, eseguito dal Fredrich, le ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] Napoli senza particolare successo (G. Carli Ballola). Nello stesso anno egli affrontò l'opera di carattere drammatico con l'Achille in Sciro (libretto di P. Metastasio, Napoli, teatro del Fondo); il lavoro, che il C. diresse poi nel 1832 al teatro S ...
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Vedi CALCIDESI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALCIDESI, Vasi
L. Banti
Il nome indica un gruppo di vasi, per ora circa trecento, dei quali è incerto il luogo di produzione; deriva dalle iscrizioni in [...] è conosciuta: essi provengono dai paesi del Mediterraneo occidentale (un frammento, ora perduto, sarebbe stato trovato a Sciro, ma è dubbio se sia realmente calcidese). Sarebbe necessario identificare anche i vasi sicuramente c. a decorazione non ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] 1737, con la spesa di 100.000 ducati, e fu inaugurato la sera del 4 novembre, onomastico del re, con l'Achille in Sciro del Metastasio. Architetto ne fu il Medrano, ma G. M. Bibiena (1762), F. Fuga (1777), D. Chelli (1797) e infine A. Niccolini (1810 ...
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Nacque il 4 genn. 1717 a Bologna, nella parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano, da Pietro Antonio e da Cecilia Nobili. Era di umili origini («suo padre è cuoco, o era pel papato del Colleg[io] di Spagna; il [...] , con N. Piccinni (forse G. Petrosellini, ibid. 1766); L’inglese in Italia (ibid. 1769). Fétis ricorda inoltre un Achille in Sciro a Napoli e Le astuzie amorose (Modena 1754); il catalogo Masseangeli attribuisce al M. anche l’intonazione di un Ezio ...
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scire
v. tr. [dal lat. scire «sapere»], letter. – Latinismo ant. e raro, usato soltanto nell’infinito: attenne un poco, e mo ’l pòi scire (Iacopone). V. anche sciente.
rimenare
v. tr. [comp. di ri- e menare] (io riméno, ecc.). – 1. Menare di nuovo, ricondurre: Zefiro torna e ’l bel tempo rimena (Petrarca); Neottolemo tuo, che all’oste achiva Io stesso ... rimenai da Sciro (Pindemonte). 2. Dimenare, maneggiare,...