Magone II
Generale cartaginese (m. 203 a.C.). Figlio di Amilcare Barca, prese parte agli ordini del fratello Annibale all’invasione dell’Italia, e diresse l’agguato dei cartaginesi nella battaglia della [...] a Cartagine per chiedere aiuti, ebbe l’incarico di condurre le truppe non in Italia, ma in Spagna, dove gli Scipioni avevano vinto presso l’Ebro. Quando poté ricongiungersi con gli eserciti del fratello Asdrubale, e di Asdrubale figlio di Giscone ...
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Generale cartaginese (m. 203 a. C.), il più giovane dei tre figli di Amilcare Barca. Prese parte, agli ordini del fratello Annibale, all'invasione dell'Italia, e diresse l'agguato dei Cartaginesi nella [...] a Cartagine per chiedere aiuti, ebbe l'incarico di condurre le truppe non in Italia, ma in Spagna, dove gli Scipioni avevano vinto presso l'Ebro. Quando poté ricongiungersi con gli eserciti del fratello Asdrubale, e di Asdrubale figlio di Giscone ...
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1. Console nel 238 a. C., combatté vittoriosamente contro i Liguri; occupò inoltre la Sardegna. 2. Suo figlio, magister equitum dopo la battaglia di Canne, console nel 215, difese Cuma da un assalto di [...] alla spedizione contro Antioco III; tribuno della plebe nel 187 a. C. pose il veto all'arresto di Lucio Scipione. Sposò Cornelia, figlia di Scipione l'Africano. Pretore nel 180, condusse a termine la campagna contro i Celtiberi e nel 178 celebrò il ...
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Generale e uomo politico romano (m. dopo il 184 a. C.); figlio di P. Cornelio Scipione, console nel 218, e fratello (incerto se maggiore o minore) dell'Africano; fu inviato in qualità di legato militare [...] definitivamente nella battaglia di Magnesia al Sipilo e l'Asiatico ne celebrò il trionfo l'anno seguente; nel 186 per tale vittoria furono celebrati giochi solenni. Di lui, coinvolto nei processi degli Scipioni, non si hanno più notizie dopo il 184. ...
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Generale e uomo politico romano (n. 235 - m. 183 a. C.); figlio di P. Cornelio Scipione (v.) console nel 218 a. C., nello stesso anno partecipò alla battaglia del Ticino, dove, secondo una tradizione, [...] , indusse gli avversarî capeggiati da Catone a muovere contro di essi un'azione politica che va sotto il nome di processi degli Scipioni, prendendo a pretesto i 500 talenti che S. aveva avuto da Antioco come bottino di guerra, di cui riteneva di non ...
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Figlio (n. 228 a. C. circa - m. 160) del precedente. Pretore (190), ebbe il governo della Spagna Ulteriore, ma subì una grave sconfitta dai Lusitani, cui riparò con un'importante vittoria l'anno successivo. [...] e dagli altri per l'eccezionale probità della sua condotta. Fu un romano d'antico stampo, non ignaro però della cultura greca. I suoi due figli, adottati dai Fabî e dagli Scipioni, presero il nome di Quinto Fabio Massimo Emiliano e Publio Cornelio ...
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Paolo, Lucio Emilio
Politico e generale romano (n. 228 ca.-m. 160 a.C.). Figlio del precedente. Pretore (190), ebbe il governo della Spagna Ulteriore, ma subì una grave sconfitta dai lusitani, cui riparò [...] e dagli altri per l’eccezionale probità della sua condotta. Fu un romano d’antico stampo, non ignaro però della cultura greca. I suoi due figli, adottati dai Fabi e dagli Scipioni, presero il nome di Quinto Fabio Massimo Emiliano e Publio Cornelio ...
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Nome gentilizio romano. La gens Marcia, di origine assai antica, aveva varî rami patrizî (Coriolano, Re) e plebei (Censorino, Filippo, Rutilo, ecc.). Tra i M. Figuli è da ricordare un Gaio (C. Marcius [...] e censore nel 294. Tra i M. Settimi si distinse un Lucio (L. Marcius Septĭmus), che fu comandante in Spagna dopo la sconfitta e la morte dei due Scipioni (212 a. C.); riportò notevoli successi ed ebbe il comando di una parte dell'esercito anche sotto ...
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ALTOVITI, Bindo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Oddo di Altovito, vissuto a Firenze tra il secolo XIII e il XIV, sposò Giovanna di Lapo Cipriani. Segui la carriera politica sino ai più alti uffici; podestà [...] Paris 1879, p. 309; R. Renier, Sonetti inediti di Tommaso di Giunta e d'altri rima tori del sec. XIV,per nozze Scipioni-Ferri, Ancona 1883, pp. 9, 16, 18 (dove è pubblicato un sonetto dell'A.); F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anteriore ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] di antichità classica (Contributo alla critica del testo di Solino, I [1896], pp. 75-96; A proposito del processo degli Scipioni, ibid., pp. 199-214).
Era intanto cominciata per il K. la lenta trafila dell'insegnamento nella scuola media superiore ...
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caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...
moneta di plastica
loc. s.le f. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Diffusissima anche la «moneta di plastica»: i bancomat...