PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] Foggia 2002, ad ind. (Antonio); G. Palomba - G. Rossini, La gazzetta, ed. critica a cura di Ph. Gossett - F. Scipioni, Pesaro 2002 (in particolare la prefazione, pp. XXI-L; Giuseppe); G. Cicali, Strategie drammaturgiche di un contemporaneo di Goldoni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le origini della letteratura latina e le forme della acculturazione: dalla storiografia all'epica
Laura Cherubini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione [...] teatrale e maestro di grammatica, avviando una assidua frequentazione con le famiglie aristocratiche in linea con gli Scipioni. A Scipione Africano si lega strettamente, celebrando le sue gesta e quelle di altri potenti personaggi romani al modo ...
Leggi Tutto
KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] di antichità classica (Contributo alla critica del testo di Solino, I [1896], pp. 75-96; A proposito del processo degli Scipioni, ibid., pp. 199-214).
Era intanto cominciata per il K. la lenta trafila dell'insegnamento nella scuola media superiore ...
Leggi Tutto
BOVIANUM VETUS (Pietrabbondante)
L. Rocchetti
Località abitata dai Sanniti Caraceni, il cui appellativo rimane ancora al monte denominato Caraceno, alle cui radici si estendeva l'antica città: il colle [...] col cosiddetto ritratto di Bruto (v.) del Museo dei Conservatori in Roma. Esso invece proviene, in realtà, da S. Giovanni Scipioni, località distante in linea d'aria km 18 a N-E da Bovianum.
Bibl.: G. Minervini, Notizie sulle nuove escavazioni in ...
Leggi Tutto
PAOLO EMILIO, Lucio (L. Aemilius L. f., M. n. Paullus)
Gaetano De Sanctis.
Console romano nel 182 e nel 168. Nacque circa il 228 a. C. Pretore nel 190 ebbe il governo della Spagna Ulteriore dove i Romani [...] dopo averne avuto due figli maschi i quali, adottati dalle famiglie dei Fabî e degli Scipioni, presero i nomi di Q. Fabio Massimo Emiliano e P. Cornelio Scipione Emiliano. Da una seconda moglie, di cui non conosciamo il nome, ebbe altri due maschi ...
Leggi Tutto
Centro principale della Focide, situato a pochi chilometri a nord del golfo di Corinto, fu sempre fiorente e rinomato per i suoi olî. La graziosa borgata moderna giace sull'altura tutta verdeggiante di [...] l'assedio posto da Manio Acilio ad Anfissa (190), che fu tolto per l'armistizio concluso con gli Etoli dai due Scipioni. Quando poi, dopo la guerra acaica, i Romani assoggettarono la Grecia, Anfissa ne ebbe il diritto di immunità, ciò che le ...
Leggi Tutto
TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] aver trascorso in un’abbazia, «qual’ho tenuta molti et molti anni in fitto [...] bona parte della vita mia» (Crostarosa Scipioni, 1937, pp. 113 s.). Si ripete che l’abbazia fosse la grangia della Trinità di Seminara dopo Francesco Bartelli (1906, p ...
Leggi Tutto
CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] un'ottava dell'Amazonida, stampata quell'anno a Venezia (l'ottava è riferita da quel raro stampato nella recensione di G. S. Scipioni a un'edizione delle Rime del Pistoia, in Giorn. stor. della lett. ital.,V [1885], p. 249 n. 1). Nel 1504 partecipò ...
Leggi Tutto
PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] dall’esecuzione di numerose raccolte, tra le quali si ricordano Il Teatro di Ercolano, stampata nel 1783, i Monumenti degli Scipioni, del 1785, la Collection des plus belles statues de Rome […], del 1786, anno in cui gli venne anche commissionata dal ...
Leggi Tutto
SILVESTRI, Girolamo Andrea
Enrico Zerbinati
– Nacque a Rovigo nel 1728 (fu battezzato il 2 novembre), decimo figlio del conte Carlo e di Arpalice Agnese di Ludovico Paoli.
Dal 1747 al 1749 studiò a [...] un deciso salto di qualità, importando a Rovigo lo spirito e l’idea nodale dell’Ars critica lapidaria di Scipione Maffei (edita postuma nel 1765), cioè l’esame autoptico rigoroso dei monumenti epigrafici. Non incrementò in modo apprezzabile la ...
Leggi Tutto
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...
moneta di plastica
loc. s.le f. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Diffusissima anche la «moneta di plastica»: i bancomat...