Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia romana
Anna Maria Ioppolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani non hanno prodotto una filosofia originale, ma hanno adattato [...] all’aristocratico romano Memmio e con l’invocazione a Venere, madre di Enea e della sua razza, allude a Scipione l’Africano e al grande poeta romano Ennio, e inserisce continui riferimenti alle lotte politiche attuali, utilizzando vocaboli propri ...
Leggi Tutto
VALLE, Cesare
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 17 giugno 1902, da una famiglia di origine sarda, ultimogenito dei quattro figli di Tommaso, funzionario del ministero degli Interni, e di Italia [...] Capitale, in particolare quelle intorno a piazza Venezia, che comprendevano il progetto di sistemazione dei Fori imperiali, del sepolcro degli Scipioni e della via Appia antica e l’apertura di via dell’Impero, e che coinvolsero gran parte dell’area ...
Leggi Tutto
CHAUFFOURIER, Gustave Emile
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Parigi il 18 sett. 1845 da Joseph e da Costance Damion. Nulla sappiamo della sua formazione, se non che piuttosto precoce dovette essere [...] a fine '800, al n. 3A di via Pompeo Magno. Agli inizi del secolo si trasferì al n. 262 di via degli Scipioni, affiancando alla sua attività di fotografo anche quella di editore di vedute fotografiche, come risulta dall'intestazione delle sue fatture ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] questa facoltà si usò ed abusò, sì da invadere il foro stesso, tanto che nel 158 a. C. i censori P. Cornelio Scipione e M. Popilio ordinarono che venissero rimosse di là tutte le statue di magistrati che non fossero state decretate dal Senato e dal ...
Leggi Tutto
PIO VI papa
Rosario Russo
Giannangelo Braschi nacque il 25 dicembre 1717 a Cesena da Marco Aurelio e Anna Teresa Bandi; suo padre discendeva da antica nobiltà. A diciassette anni conseguì la laurea [...] di Maddaloni (29 settembre 1788). Non meno grave il dissidio col granduca di Toscana, la cui politica ecclesiastica era ispirata da Scipione de' Ricci. Pio VI commise l'errore di approvare la nomina del Ricci a vescovo di Pistoia e di permettere che ...
Leggi Tutto
LIVIO Salinatore, Marco (M. Livius M. f. M. n. Salinator)
Gaetano De Sanctis.
Generale romano. Nacque nel 260-55 a. C. da famiglia plebea. Fu console per la prima volta nel 219 insieme con L. Emilio [...] informazioni non bastano per chiarire la sua posizione politica e le sue relazioni con Fabio il Temporeggiatore e con gli Scipioni. I suoi discendenti a partire dal figlio C. Livio (v.), ebbero un posto cospicuo nello stato romano fino all'imperatore ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] février 1991), Naples - Rome 1994, pp. 61- 68.
- tipologie e complessi monumentali:
I. Calabi Limentani, I fornices di Stertinio e di Scipione nel racconto di Livio (XXXIII, 27, 1-5 e XXXVII, 3, 7), in M. Sordi (ed.), Politica e religione nel primo ...
Leggi Tutto
Macrobio, Ambrosio Teodosio
Georg Rabuse
Autore neo-platonico, alto magistrato romano, visse tra il IV e il V secolo d. Cristo. Di lui, oltre un trattato grammaticale, abbiamo il Commento al Somnium [...] insieme con il Commento di M. è accertato dai due passi seguenti: M. afferma in Comm. II 12 3-5 che Scipione Minore ottiene il permesso di guardare giù sulla terra solo dopo aver riconosciuto chiaramente la natura divina dei corpi celesti e la forza ...
Leggi Tutto
ALTOVITI, Bindo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Oddo di Altovito, vissuto a Firenze tra il secolo XIII e il XIV, sposò Giovanna di Lapo Cipriani. Segui la carriera politica sino ai più alti uffici; podestà [...] Paris 1879, p. 309; R. Renier, Sonetti inediti di Tommaso di Giunta e d'altri rima tori del sec. XIV,per nozze Scipioni-Ferri, Ancona 1883, pp. 9, 16, 18 (dove è pubblicato un sonetto dell'A.); F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anteriore ...
Leggi Tutto
Tarragona Città della Spagna nord-orientale (140.323 ab. nel 2009), nella Catalogna (80 km da Barcellona), capoluogo della provincia omonima. È situata sulla costa mediterranea, alla foce del fiume Francolí, [...] centro abitato dalla popolazione iberica degli Ilergeti esisteva già in questo luogo nel 6° sec. a.C. La città venne conquistata da Scipione nel 218 a.C. e fortificata contro i Cartaginesi; da allora prese il nome Tarraco. Augusto la elevò nel 16 a.C ...
Leggi Tutto
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...
moneta di plastica
loc. s.le f. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Diffusissima anche la «moneta di plastica»: i bancomat...