Letterato (Milano 1741 - Roma 1816), figlio di Gabriele; fratello di Pietro e Carlo. Dopo avere studiato giurisprudenza e aver collaborato al Caffè, con una trentina di articoli (alcuni dei quali fieramente [...] Notti romane, dapprima tre (1792), poi sei (1804). Esse prendono lo spunto dal ritrovamento a Roma (1780) del sepolcro degli Scipioni, e volgono lo spiritualismo d'oltretomba allora in auge, che ha nei Night thoughts di E. Young il suo esemplare più ...
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Nome di varî personaggi cartaginesi, fra i quali sono da ricordare:
1. - Figlio di Annone, fu inviato, insieme con Amilcare e Bostore, contro Regolo che aveva invaso l'Africa, nel 255 a. C., ma fu, insieme [...] . Così le forze romane furono quasi per intero distrutte, salvo le riserve di là dall'Ebro e il presidio lasciato da Publio Scipione nel suo campo, che poté felicemente ripiegare nel territorio romano oltre quel fiume. Qui per il loro valore e per la ...
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VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] in Il rigore e la grazia. La compagnia di San Benedetto Bianco nel Seicento fiorentino (catal., Firenze), a cura di A. Grassi - M. Scipioni - G. Serafini, Livorno 2015b, pp. 108-111, n. 1; S. Benassai, ibid., pp. 114 s., n. 3; M.C. Fabbri, La Bibbia ...
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Originariamente iscrizione, specialmente funeraria, poi componimento poetico mirante a fermare in breve il ricordo di una vita, di una impresa, di un’offerta ecc.; il significato di «piccolo componimento [...] poca originalità.
Nella letteratura romana i più antichi e. furono iscrizioni prima in versi saturni (l’elogio degli Scipioni; l’epitaffio detto di Nevio) poi in distici (Ennio), esametri (Plauto), senari giambici (Pacuvio). Con Varrone gli elogia ...
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SIFACE (Σύϕαξ, Syphax)
Gaetano De Sanctis.
Re dei Massesili, tribù della Numidia occidentale, dominava intorno ai primi anni della seconda guerra punica nella regione tra i fiumi Ampsaga e Muluchat, [...] richiamarono per combatterlo Asdrubale di Gisgone che vi avevano inviato nel 215. E ci vien detto che P. e Cn. Scipione gli mandarono dalla Spagna un'ambasceria per allacciare relazioni con lui e che un ufficiale romano Statorio riordinò le sue ...
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BOSELLI, Antonio
Franco R. Pesenti
Figlio di Pietro, pittore, originario di San Giovanni Bianco in Valle Brembana, operò prevalentemente a Bergamo come pittore e scultore in legno. Anche un suo fratello, [...] sulla volta del presbiterio della chiesa del Bretto presso Camerata. Nel 1507, insieme con altri, stimava le pitture di Iacopino de Scipioni per la chiesa di S. Maria delle Grazie a Bergamo (Tassi, pp. 48 s.) e l'anno dopo comprava un terreno ...
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DONADONI, Stefano
Simonetta Tozzi
Nacque a Somasca, frazione di Vercurago (in prov. di Bergamo) il 1°ott. 1844 da Giovanni, proprietario di una cartiera, e da Isabella Trezzi. La sua formazione artistica'ebbe [...] comunale delle stampe, inv. M.R. 3116) in basso a destra, oltre alla consueta firma, compare un indirizzo, via degli Scipioni 222, che potrebbe stare ad indicare l'abitazione o lo studio romano del pittore.
La Chiesa di S. Salvatore, la Chiesa di ...
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Figlio (n. 228 a. C. circa - m. 160) del precedente. Pretore (190), ebbe il governo della Spagna Ulteriore, ma subì una grave sconfitta dai Lusitani, cui riparò con un'importante vittoria l'anno successivo. [...] e dagli altri per l'eccezionale probità della sua condotta. Fu un romano d'antico stampo, non ignaro però della cultura greca. I suoi due figli, adottati dai Fabî e dagli Scipioni, presero il nome di Quinto Fabio Massimo Emiliano e Publio Cornelio ...
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Paolo, Lucio Emilio
Politico e generale romano (n. 228 ca.-m. 160 a.C.). Figlio del precedente. Pretore (190), ebbe il governo della Spagna Ulteriore, ma subì una grave sconfitta dai lusitani, cui riparò [...] e dagli altri per l’eccezionale probità della sua condotta. Fu un romano d’antico stampo, non ignaro però della cultura greca. I suoi due figli, adottati dai Fabi e dagli Scipioni, presero il nome di Quinto Fabio Massimo Emiliano e Publio Cornelio ...
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Vedi PASQUINO dell'anno: 1963 - 1996
PASQUINO (v. vol. V, p. 985)
P. Moreno
L'elenco delle repliche del gruppo, con l'importante scoperta di Afrodisiade (v. S 1970, p. 15), raggiunge tredici esemplari [...] 1991), si preferisce tuttavia quella di poco posteriore al 189, poiché il viso del Menelao è strutturato come quello degli Scipioni nei due ritratti di Monaco, che sarebbero stati prodotti nel 183 in occasione del trionfo dell'Asiatico.
Per tale via ...
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caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...
moneta di plastica
loc. s.le f. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Diffusissima anche la «moneta di plastica»: i bancomat...