TREZZA, Luigi
Fabio Mangone
Nacque a Verona, probabilmente nel 1752, «da non facoltosa ma onorata famiglia» (Verona, Biblioteca civica, Lascito Luigi Trezza, Cenni autobiografici sulla professione, [...] committenti, letterati e altri protagonisti, a cura di V. Cazzato, I, Roma 2009, pp. 418 s.; P. Brugnoli, Villa Salis Scipioni a Bure di San Pietro in Cariano, in Annuario storico della Valpolicella, XXVI (2009-2010), pp. 115-124; P. Carpeggiani - L ...
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FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] da Enea, Ascanio, i re di Alba, Romolo e gli altri re, i principali consoli e generali, Publicola, Camillo, gli Scipioni, i Catoni, Duilio, ecc., fino a Cesare.
Circa un secolo dopo, forse nell'età di Adriano, una statua colossale fu eretta ...
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Col nome di Bitinia si suole intendere la regione dell'Asia Minore limitata a nord dal Mar Nero, a occidente dal Bosforo, dal Mar di Marmara e dall'ultimo tratto del corso inferiore del Rindaco, a oriente [...] anche nella guerra di Antioco III contro i Romani. Dapprima aveva pensato di aiutare il re di Siria, ma gli Scipioni, assicurandogli l'integrità del suo regno, ne ottennero la neutralità.
Però con l'applicazione del trattato di Apamea (188) Prusia ...
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INUMAZIONE e INCINERAZIONE
Ugo Antonielli
La pratica contemporanea e la promiscuità di queste due forme o modi di sepoltura è un fenomeno assai diffuso, che si verifica con varia vicenda nel tempo e [...] o con logiche necessità di vita: ad es. l'uso d'inumare mantenutosi, in Roma, dalla nobile gente degli Scipioni, quasi sacro dettame; la costante pratica inumatoria col cadavere rannicchiato dei Piceni; le persistenti incinerazioni, in Italia e fuori ...
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PESARO (lat. Pisaurum e anche Isaurum; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Pietro ROMANELLI
Giuseppe CASTELLANI
Antichissima città delle Marche, capoluogo della provincia più settentrionale [...] , Luciano di Laurana e il palazzo prefettizio di Pesaro, in Nuova rivista misena, III (1890), pp. 99-101; G. S. Scipioni, Domenico Rosselli e il palazzo prefettizio di Pesaro, in Nuova rivista misena, III (1890), pp. 147-49; B. Patzak, Die Villa ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] poi, più intensamente, nel periodo napoleonico e a varie riprese durante la restaurazione), sulla via Appia (scoperta della Tomba degli Scipioni nel 1780), nel suburbio, alla Villa Adriana, sui colli Albani, a Ostia, a Velleia, ecc.
L'orizzonte degli ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] della società e della vita politica di Roma. Questo sembra essere avvenuto allora soprattutto in 'circoli' (come quello degli Scipioni, con cui Polibio fu in rapporto) che rappresentarono un tipo originale di gruppo di potere e di pressione solo ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica (v. vol. VI, p. 754, s.v. Rodi, e p. 760, s.v. Rodia, Arte ellenistica)
P. Moreno
Lisippo è appena scomparso quando i suoi [...] omeriche e due celebri ritratti di Monaco, se è giusto ravvisarvi la replica da una coppia di bronzi che rappresentava gli Scipioni (v.), con i caratteri eroici di Ulisse.
Se in generale gli scultori di Rodi suscitano per le mitiche apparizioni uno ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] conflitto, il D. riorganizzò il Comando supremo, valorizzando il ruolo del sottocapo Badoglio e del generale addetto S. Scipioni, riordinando il lavoro degli uffici e attribuendo ad ognuno di essi responsabilità definite e concrete; tutto ciò senza ...
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costituzione mista
Gennaro Sasso
Polibio
Se di quel che M. scrisse in Discorsi I ii distinguendo tre forme di governo (il monarchico, o di uno, l’aristocratico, o di pochi, il democratico, o di molti) [...] Roma, ossia della città egemone e conquistatrice con la quale lui, greco che era entrato a far parte del circolo degli Scipioni, ebbe un complesso e tormentato rapporto. Per affermare (con Domenico Musti) o per negare (con Arnaldo Momigliano), si è ...
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caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...
moneta di plastica
loc. s.le f. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Diffusissima anche la «moneta di plastica»: i bancomat...