BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] antiquarie, una su una pretesa medaglia di ScipioneAfricano (pubblicata nel Giornale del 1688, pp. 147 d'Italia di Venezia, III, 1710, pp. 222-252. Ma né l'uno né l'altro fu mai pubblicato: pare che vi si opponesse il granduca Cosimo III ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] A. Farnese citata dal Liruti, II, p. 375 era noto che l'A. aveva atteso a tradurre Polibio. Probabilmente copia di tale lettera è la dedica premessa al De ScipioneAfricano maiore, deque eius ductu, et auspiciis, Carthagine nova expugnata, ex Polybii ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catalogare il mondo: scienza, poesia, oratoria dai Flavi a Traiano
Donatella Puliga e Mario Lentano (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel [...] , nella Spagna Tarragonese, e lì muore intorno al 104, l’autore di epigrammi forse più fecondo della letteratura latina: Marco Valerio libri, che vedono la progressiva ascesa di ScipioneAfricano, vincitore finale dei Cartaginesi.
Modello assoluto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Forse il primo a poter essere definito come un letterato nel senso moderno del termine, [...] di ScipioneAfricano, e il De viris illustribus. Entrambe le opere sono destinate a rimanere incompiute, sebbene siano i progetti più ambiziosi di Petrarca, quelli in cui il poeta ripone tutte le sue speranze di gloria. È proprio l’Africal’opera ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] sec. a. C. (Sen., Epist., li, 286: V. degli Scipioni a Liternum) e continuava nel I, anche nelle amene vicinanze di Baia ( Rouhling e rettangolare aperto quello di Cadeilhan-St. Clair. L'Africa, terra di grandi intraprese edilizie nel tardo Impero, ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] l'"intuito". Così che le suggestioni virgiliane e massime quelle sulla vaticinante Sibilla condussero a qualche fraintendimento interpretativo. Analogo stimolo ebbe il M. nell'indagine su Liternum, tramandata come ultimo ritiro di ScipioneAfricanoL ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] tematiche pasquiniane, anche sullo stesso Metastasio: la festa di camera ScipioneAfricano il Maggiore (1730 e 1735) anticipa il Sogno di Scipione (1735), la festa teatrale Zenobia (1732) l’omonimo dramma per musica (1737; cfr. Fritz-Hilscher, 2013 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le origini della letteratura latina e le forme della acculturazione: dalla storiografia all'epica
Laura Cherubini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione [...] e letterario; e alla celebrazione del senso civico romano, sempre teso al bene comune, affianca l’esaltazione delle qualità individuali di grandi personalità (come Fulvio Nobiliore o ScipioneAfricano) che rendono gloriosa la storia di Roma. ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] sentimenti ha dato".
Contemporaneamente a queste il D. pubblica anche un Trattato di ScipioneAfricano (Roma, J. Besicken e S. Mayr, 1494: I.E.R.S., 1418; LG.L, 3318) narrazione romanzesca di un episodio della spedizione in Spagna, e la Calculatione ...
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SICIOLANTE, Girolamo.
Sonia Amadio
– Nacque a Sermoneta nel 1521, come si ricava dalla biografia di Giorgio Vasari (1550 e 1568, 1987, pp. 220 s.), il quale riferisce che a vent’anni avrebbe portato [...] (1951), pp. 139-149; Id., Pittura e controriforma: l’‘arte senza tempo’ di Scipione da Gaeta, Torino 1957, p. 37; Galleria Borghese. R. Keaveney, Siciolante at the Palazzo Spada: Scipio Africano or Alexander the Great, in Scritti di storia dell’arte ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
tragittare
(ant. tragettare, traiettare) v. tr. [lat. tardo traiectare, der. di traiectus -us «tragitto, traghetto», che è da traicĕre, comp. di trans «oltre» e iacĕre «gettare»], letter. – Traghettare, portare da una sponda all’altra attraverso...