SEGHIZZI (Sighizzi), Andrea
Stefano L'Occaso
SEGHIZZI (Sighizzi), Andrea. – Nacque a Bologna, da Giovanni, forse nel 1610 (Scritti originali…, 1983, p. 234). Non è invece noto il nome della madre.
A [...] Di queste decorazioni sopravvive la quadratura nella volta della chiesa di S. Francesco a Bozzolo, già “oratorio” di ScipioneGonzaga (L’Occaso, 2017). Il 10 febbraio 1667 Seghizzi scrisse da Mantova al conte di Novellara, riferendo dei già compiuti ...
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OSANNA, Francesco Bernardino
Paolo Pellegrini
- Nacque a Mantova da Antonio verosimilmente poco prima della metà del Cinquecento. L’identità della madre è ignota. Ebbe almeno un fratello, Benedetto.
Il [...] anche dalla precedente edizione parmense (E. Viotti, 1581). Pochi i contatti invece con il citato autografo di ScipioneGonzaga, dal quale la stampa Osanna diverge vistosamente anche dal punto di vista linguistico. Sull’onda della Liberata andrà ...
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PORTINARO, Francesco
Franco Colussi
PORTINARO (Portenaro, Portenari, Portinari, Portinario, Portinarius), Francesco. – Nacque presumibilmente a Padova (dove trascorse buona parte della vita) intorno [...] il Primo libro de madrigali a quattro voci [...] con due madrigali a sei (Venezia, G. Scotto) al giovane marchese ScipioneGonzaga, forse con la speranza d’essere chiamato al suo servizio; questi, che dal 1558 frequentava lo Studio patavino, si stava ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] all’incarico nel 1580. Nel 1582 fu segretario alla Dieta di Augusta presso il patriarca, poi cardinale, ScipioneGonzaga, durante il cui servizio ebbe la possibilità di conoscere e frequentare personaggi importanti e rappresentanti autorevoli della ...
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QUERENGHI, Antonio
Uberto Motta
QUERENGHI (Quarenghi), Antonio. – Nacque a Padova nel 1546, secondo figlio di Niccolò e di Elisabetta Ottellio. Il fratello maggiore Marco ereditò il nome del nonno paterno, [...] l’elegante conversazione lo imposero all’attenzione nei salotti dei cardinali Ottavio Acquaviva, Alessandro Farnese, Cinzio Aldobrandini, ScipioneGonzaga. Insieme con Federico Borromeo, a cui lo legarono rapporti di stima, frequentò l’oratorio della ...
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MARLIANI, Bernardino
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova nel 1542 da Nicolò e da una Caterina, della quale si ignora il cognome. Il nonno paterno del M., anch’egli di nome Bernardino, aveva retto la [...] cavaliere.
Ammalatosi, il M. si diede a revisionare il testo della Vita del Castiglione, rinnovando la richiesta a ScipioneGonzaga di patrocinare a Roma la pubblicazione della versione corretta del Cortegiano. L’opera di censura del libro invece era ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] in musica per le nozze del principe Vittorio Amedeo con Cristina di Francia (1618); poi accettò l'invito rivoltogli da ScipioneGonzaga principe di Bozzolo di passare ai suoi servigi in qualità di medico e di consigliere (e sembra che in questo ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] interessò anche della revisione della Gerusalemme liberata. IlTasso si dedicava alla penosa impresa intrecciando fitta corrispondenza con ScipioneGonzaga e con quattro dei maggiori letterati che vivessero allora a Roma: Pier Angelio da Barga, Silvio ...
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VOLTA, Camillo
Gennaro Cassiani
VOLTA (Dalla Volta, Della Volta), Camillo. – Nacque a Bologna dal conte Astorre, di famiglia con «grado senatorio» (Dolfi, 1670, p. 713). Non si conosce il nome della [...] ’atto testamentario (13 ottobre 1589), si legge che il procurator negotiorum di Nevers, come lo definisce il cardinale ScipioneGonzaga, possedeva a Bologna un’unità fondiaria, tre edifici in borgo di S. Pietro e un altro, con annesso appezzamento ...
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ROSSI, Girolamo
Elisa Andretta
- Nacque nel 1539 da Francesco e da Isabella Lodovicchio a Ravenna dove venne battezzato il 17 luglio.
Il padre, discendente da una potente famiglia di Parma espulsa dalla [...] la sua formazione a Padova, dove il 31 marzo 1561 ricevette i gradi in filosofia e medicina, in presenza di ScipioneGonzaga e Annibale Di Capua. Fu ancora una volta lo zio Giambattista a orientare il suo percorso quando, nominato vicario generale ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...