MINATO, Nicolo
Sergio Monaldini
MINATO, Nicolò. – Non sono certi luogo e la data di nascita di questo avvocato e librettista che, per una tradizione che risale a F.S. Quadrio (Della storia e della ragione [...] di maestro di cappella dell’imperatrice vedova Eleonora Gonzaga, e da quel momento non scrisse più testi -90, pp. 224-235; A. Noe, N. M.: Librettist und Poeta cesareo, in Scipione Africano. Drama per Musica (1664) von N. M. und F. Cavalli. Text & ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] della felice collaborazione con l'erudito Scipione Maffei, il teatro presentava una disposizione al Monti ai Bibiena. Architetti e scenografi bolognesi a Mantova sotto gli ultimi Gonzaga, in Il Seicento nell'arte e nella cultura, Milano 1985, pp. 167 ...
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ROSSETTO, Stefano
David S. Butchart
ROSSETTO (Rossetti), Stefano. – Nacque a Nizza, figlio di Lodovico Rossetto; è documentato tra il 1554 circa e il 1584 circa. Frontespizi, dediche e piè di pagina [...] Da Firenze l’8 dicembre 1565 inviò delle musiche a Guglielmo Gonzaga, duca di Mantova, e disse d’essere stato «favorito da una canzone, Per questi duo guerrier famosi e chiari, parole di Scipione dalle Palle e musica di Rossetto. E il 26 del mese un ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] un'altra lettera, del 14 marzo 1506 il D. si rivolge a Francesco Gonzaga, per accompagnare l'invio del carme "De laude Francisci Gonzagae ... cum dalla lettera di Benedetto Filologo a Scipione Carteromaco stampata nella coronide dell'edizione ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] gli sono stati ragionevolmente attribuiti ritratti come quelli di Giulia Gonzaga o del Cardinale Albornoz (Firenze, Uffizi, invent. 2258 Cangrande, suo figlio, Giovanni della Valletta, Scipione, Ottaviano Ubaldini cardinale, Francesco Accolti (questi ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] studi sotto la guida di Beccadelli e del letterato bolognese Scipione Bianchini fino alla morte di Contarini (24 ag. avrebbe palesato il suo appoggio a Morone, il 22 marzo Gonzaga inviò Ippolito Ghisi a Roma per interpellare in proposito i cardinali ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] Ducato si protrasse fino al 1708. Su incarico del conte Scipione Rossi, fra il 1685 e il 1687 realizzò l' Dal Seghizzi… ai Bibiena. Architetti… bolognesi a Mantova sotto gli ultimi Gonzaga, in Il Seicento nell'arte e nella cultura, Milano 1985, pp ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] dove era citato il duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga) avrebbe agito solo contro i protagonisti della vicenda, Romanorum mantissa, Ratisbonae 1875, pp. 327, 332 ss., 338; Diurnali di Scipione Guerra, a cura di G. De Montemayor, Napoli 1891, pp. 91, ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] città gli acquisti di opere d'arte per il duca di Mantova Vincenzo Gonzaga.
Presto entrò a far parte, in qualità di pittore, della cerchia atto di donare nuovi volumi alla biblioteca e Scipione Borghese nominato cardinale-bibliotecario da Paolo V ...
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ROSSI (De' Rossi), Giovanni Girolamo
Letizia Arcangeli
ROSSI (De’ Rossi), Giovanni Girolamo. – Secondogenito dei maschi di Troilo, marchese di San Secondo, e di Bianca Riario, nato il 19 maggio 1505, [...] e che vennero amministrate dai pavesi Bernardo e Scipione Sacco). La confisca al conte Alessandro Langosco di non tanto i principi di modeste dimensioni quali gli amici e protettori Gonzaga, ma papi, imperatori e re di Francia) e (nel Frammento ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...