BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] Birague... touchant le différent qui est entre luy et le capitaine Scipion,dict des Vimercats,avec les escripts de tout ce qui s' generale del re di qua dai monti, in assenza di Ludovico Gonzaga duca di Nevers che ne era titolare. I suoi tredici anni ...
Leggi Tutto
CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] madre nel 1598) e tre figli: Filippo, Scipione, il famoso rinnegato, Carlo.
Carlo fu beneficiario d Guerrazzi, Vita di Andrea Doria, II, Milano 1882, pp. 336, 337; B. Candida Gonzaga, Mem. delle fam. nob. delle prov. mer. d'Italia, VI, Napoli 1883, ...
Leggi Tutto
AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] si era intanto diffusa in Italia e all'estero. Mentre Ercole Gonzaga lo invitava a Mantova, dove fu per alcuni mesi nel 1525 copia di tale lettera è la dedica premessa al De Scipione Africano maiore, deque eius ductu, et auspiciis, Carthagine nova ...
Leggi Tutto
DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] Alla fine del 1548 il principe Filippo informò Carlo V che si era deciso (insieme al Gonzaga e al duca d'Alba) che era "meglio" che il D. stesse a Napoli. frattempo avevano cura delle sue galere i figli Scipione, Lelio e Cesare, mentre l'altro figlio, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] sostava nel monastero in attesa di incontrarvi anche il cardinale Gonzaga e Gian Matteo Giberti. Già agli inizi di luglio commiato. Infine, da una lettera del 5 nov. 1543 di Scipione Bianchini al Beccadelli, allora vicario del Cervini a Reggio Emilia, ...
Leggi Tutto
PREDIERI
Raffaele Mellace
(Prediera, Pedreri). – Famiglia di musicisti bolognesi attiva dal XVII al XVIII secolo.
Si ignorano le date di nascita e morte di Giovanni Battista, primo tra i musicisti [...] austriaca) e la festa di camera Il sogno di Scipione (1735; ripresa nel 1739), entrambe prime intonazioni di e XVIII, Bologna 1888, ad ind.; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga in Mantova dal secolo XV al XVIII, Milano 1890, p. 113; L. Busi ...
Leggi Tutto
CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] e sotto la protezione del cardinale Scipione Borghese, il quale gli ispirò una pubblicazione in versi latini Chori in laudem Scipionis dell'occupazione di Piacenza da parte di Ferrante Gonzaga nel 1547.Molti altri codici conservati nella biblioteca e ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] paio di miglia da Castellammare.
Sebbene accreditata dal Candida Gonzaga, la tradizione che i Dal Pozzo presenti dal sec Regia Camera (Martucci, p. 79); la lapide di un pronipote Scipione morto nel 1584 ricorda. con fierezza ch'egli avrebbe seguito le ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] . Nel 1606 ricoprì lo stesso ufficio durante alcuni mesi per Scipione Borghese Caffarelli, nel 1607 ottenne il governo di Orvieto e si schierò senza riserve dalla parte di Carlo I Gonzaga Nevers e lo incoraggiò sin dall'inizio a intraprendere ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] nel decennio intercorso.
Estimatore della Semiramis fu Scipione Maffei, che verso il 1710 suggerì alla mantovana Accademia degli Invaghiti, ma l'avvicinamento al principe Vincenzo Gonzaga risale almeno alla fine degli anni Settanta: nel 1580-81 il M ...
Leggi Tutto
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...