STIGLIANI, Tommaso (Tomaso)
Andrea Lazzarini
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 94, 2019
Nacque a Matera il 28 giugno 1573 da Giovan Domenico e da Geronima di Antonio d’Adamo, primo di almeno [...] dove continuò a lavorare al Mondo nuovo. Il 17 luglio Ferrante Gonzaga ricevette copia di un canto, ma la favola del poema era . Nel 1643 la sede rivale affidò la replica a Scipione Errico, avversario di Stigliani anche nella polemica contro Marino ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] Nappi governatore di Camerino, il cardinale Scipione Borghese (1617), Cornelia Gaetana Cesarini duchessa libro dei madrigali (1621), infine, è dedicato a Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova. Tutti questi personaggi mantenevano a corte maestri ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] 42 s., 82 s. 104 s.; B. Furlotti, Le collezioni Gonzaga: il carteggio tra Roma e Mantova (1587-1612), Cinisello Balsamo n. 73, pp. 257-296; S. Capelli, L’Assunta di Scipione Pulzone e Pomarancio nella Cappella Solano di S. Caterina dei Funari, in ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] pedissequo realismo ‘senza errori’» (p. 261) di Scipione Pulzone, e poi, sempre più, alle forme pp. 59-78; I. Iasiello, Vincenzo I e il Regno di Napoli, in Gonzaga: la Celeste Galeria. L’esercizio del collezionismo (catal., Mantova), a cura di R. ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] Pole e Giovanni Morone, raffinati umanisti come Marcantonio Flaminio e Scipione Capece, famosi predicatori come Ochino e Pier Martire Vermigli; donne d’alto rango – come Gonzaga, Cibo, Vittoria Colonna, Isabella Briseño –; ma anche tante persone ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] il 3 gennaio 1546 Orsi fu a Roma al servizio di Giulio Cesare Gonzaga, chierico della camera apostolica per conto di Paolo III Farnese, con compiti Tra 1548 e 1552 gli nacquero altri tre figli, Scipione, Isabella e Corinzia.
L’individuazione di uno o ...
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VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] le altre istituzioni cittadine. Cooperò con l’arcivescovo Scipione Pannocchieschi d’Elci, anche dando vita a un’accademia pistorese. All’Illustriss. et Eccellentiss. Sig.… Maria Mattei Gonzaga, Ducchessa di Sabioneta, In Bologna, per Giacomo Monti, ...
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TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] non senza un elogio delle attività erudite di Muratori, Scipione Maffei e Apostolo Zeno.
Non mancarono critiche all’ a Cremona nel 1776, una sobria lettera a Gaetano Valenti Gonzaga «sopra una cagione del corrompimento del gusto italiano nel secolo ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] di antidoti, la Pesca del mostro marino, la Clemenza di Scipione, il Nuoto.
Per probabili dissapori con Giulio, G. successo, di finire il monumento sepolcrale di Francesco II Gonzaga rimasto incompiuto alla morte del Cittadella, come si ricava ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] per uno degli arazzi con le storie della Vita di Scipione l'Africano realizzati per Francesco I, e che fu utilizzato . Massari, Roma 1980, pp. 12-17, 117-167; Splendours of the Gonzaga (catal.), a cura di D. Chambers - J. Martineau, London 1981, p ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...