PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] ma come fabule et come si legono ancor molti libri de gentili, come Luciano, Lucretio et altri simili» (Genova, Biblioteca universitaria causa contro Morone, condotta insieme con i cardinali Scipione Rebiba, Jean Suau Reuman e Virgilio Rosario, ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] fossili. Nel 1748 intervenne nel dibattito sulla soppressione delle feste religiose con la Lettera sopra le feste dei gentili (Pesaro), indirizzata dieci anni prima all'amico Abati Olivieri in sostegno alla politica riformatrice avviata da Benedetto ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] per il Wohnbedarf di Zurigo (1940); mostra di Scipione e del "Bianco e nero" alla Pinacoteca di La galleria di palazzo Bianco a Genova, in Metron, 1951, n. 45, pp. 25-28; E. Gentili, F.A., in Comunità, 1954, n. 28, pp. 42-46; M. Labò, IlMuseo del ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] Elia. Nessun legame di parentela sembra sussistere invece tra il G. e il medico marchigiano Matteo Gentili e i suoi figli giuristi Alberico e Scipione, tutti dissidenti religiosi.
Giovane d'ingegno acuto, dopo aver ricevuto un'istruzione letteraria e ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] quale ragione per la religione non si sia fatta guerra tra i gentili e perché si faccia tra i cristiani", riconosceva che le guerre di .L. Mosheim ad Amburgo nel 1723), dedicato al marchese Scipione Gonzaga e ambientato, in una data prossima al 17 apr ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] sarebbe stata dovuta al convergervi di ebrei e gentili. In quanto l'argomento del parallelismo tra Riflessioni intorno all'Eredità Roberti rispetto al Monte di Pietà di Reggio. Scipione Maffei, che già aveva avvicinato il B. prima del 1710, indirizzò ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] all'intero scritto (I Cor. X, 20: "Le cose che sacrificano i Gentili, le sacrificano a' Demoni, e non a Dio. Hor io non voglio che B. nell'avvertenza al suo scritto polemico, opera di Scipione Lentulo, "fedel Ministro nelle valli d'Angrognia" (per ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] il medesimo committente, Pécheux dipinse nel 1764 La continenza di Scipione (coll. privata), exemplum virtutis con tratti di più su tavola datato 1777 (La marchesa Margherita Sparapani Gentili Boccapaduli nella sua camera delle meraviglie, coll. ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] e d'aver inserito in un poema sacro "le favole de' gentili". Ma, sin dall'inizio della polemica, la discussione si estende, al D VII 11) e così Diomede Borghesi, Adriano Politi, Scipione Bargagli; ma la figura del B. filologo e teorico della ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] Supplemento agli Annali della tipografia veneziana di F. M. compilati da Scipione Casali, Bologna 1958; C. Sartori, M., F., in Diz letteratura italiana, CLVII (1980), pp. 75-116; A. Gentili, Il problema delle immagini nell'attività di F. M., ibid ...
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