ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] illustri ma anche lestofanti e millantatorì, come l'avventufiero Scipione di Castro da lui accolto generosamente, nonostante i suoi esortò il fratello, come scriveva l'ambasciatore veneziano Emiliano Manolesso, "a entrare nella pratica di Polonia", ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] mentre attorno al 1725 può collocarsi la Continenza di Scipione della coll. Chrysler di New York, opera LII (1957), p. 224; M. Calvesi, in Maestri della pittura del Seicento emiliano (catal.), Bologna 1959, pp. 197-203; D. C. Miller, An unpublished ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] che tra il 1518 e il 1519, per suggerimento di Scipione Montino della Rosa, amatore d'arte e amministratore di Giovanna per la propria cappella in S. Prospero a Reggio Emilia una pala raffigurante la Natività (il documento originale, sottoscritto ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] di antidoti, la Pesca del mostro marino, la Clemenza di Scipione, il Nuoto.
Per probabili dissapori con Giulio, G. dovette 137), la tavola rivela una personalissima adesione al classicismo emiliano, risolta in forme sciolte e libere, nient'affatto ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] probabilmente nell'ambito di quel gruppo di artisti emiliano-romagnoli specializzati in grottesche e attivi a Roma la decorazione del fregio e del soffitto ligneo con le Gesta di Scipione l'Africano nella sala Nobile di palazzo Marcheselli a Rimini. L ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] Borghese, i Colonna, i Corsini, i Giustiniani. Scipione Borghese gli ordina i grandi tondi delle Storie di , pp. 236-254, n. 4, 354-372; Maestri della pittura del Seicento Emiliano (catalogo della Mostra), Bologna 1959, pp. 30-33; U. Thieme-F. Becker ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] , le istituzioni, il giornalismo dei paesi nordici. Incitato da Amaduzzi, curò nel 1776 un'edizione della vita di Scipione l'Emiliano di Antonio Bendinelli. La scrittrice danese Charlotta Dorothea Biehl tradusse le sue Meditazioni in danese ed esse ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] Mafai).
Il 2 febbr. 1926 nacque a Firenze Maria Raffaella (Miriam).
In autunno, il M. e Scipione conobbero alla scuola libera del nudo il giovane artista emiliano R.M. Mazzacurati, il quale, da poco giunto a Roma, lavorava a villa Strohl-Fern nello ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] Corso, G.G. Catena, A. Guarnelli), prevalgono presenze riconducibili all'ambiente emiliano e romagnolo (A. Bellentani, A. e G. Pallantieri, Spreti, G nel decennio intercorso.
Estimatore della Semiramis fu Scipione Maffei, che verso il 1710 suggerì all ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] Martirio di s. Eusebio, o la Continenza di Scipione di Forlì (Collezioni della Cassa dei risparmi), e Maino, Ubaldo Gandolfi, Torino 1990, ad indicem; Id., La pittura in Emilia Romagna nella seconda metà del Settecento, in La pittura in Italia. Il ...
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numantino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Numantinus]. – Di Numànzia, antica città della Spagna, capitale dei Celtibèri, situata su un altopiano alla confluenza del fiume Tera col Duero; abitante, nativo, originario di Numanzia. Guerra n.,...