AEMILIA
G. Bermond Montanari
Nella ripartizione augustea territorio corrispondente all'attuale Emilia e Romagna venne assegnato alla Regio VIII, con l'eccezione di Sarsina e Mevaniola, città di origine [...] , in seguito alla sconfitta dei Boi da parte di Scipione Nasica, dalla fondazione della colonia di Bononia nel 189 ss.; L. Malnati, Considerazioni sulla media età del ferro in Emilia occidentale e rapporti con l'area felsinea e romagnola, in La ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] Mafai).
Il 2 febbr. 1926 nacque a Firenze Maria Raffaella (Miriam).
In autunno, il M. e Scipione conobbero alla scuola libera del nudo il giovane artista emiliano R.M. Mazzacurati, il quale, da poco giunto a Roma, lavorava a villa Strohl-Fern nello ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] Corso, G.G. Catena, A. Guarnelli), prevalgono presenze riconducibili all'ambiente emiliano e romagnolo (A. Bellentani, A. e G. Pallantieri, Spreti, G nel decennio intercorso.
Estimatore della Semiramis fu Scipione Maffei, che verso il 1710 suggerì all ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] Martirio di s. Eusebio, o la Continenza di Scipione di Forlì (Collezioni della Cassa dei risparmi), e Maino, Ubaldo Gandolfi, Torino 1990, ad indicem; Id., La pittura in Emilia Romagna nella seconda metà del Settecento, in La pittura in Italia. Il ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] e alti e influenti prelati. Per il cardinale Scipione Borghese dipinse un S. Crisogono in gloria per (1958), pp. 38-40; G. C. Cavalli, in Maestri della pittura del Seicento emiliano (catal.), Bologna 1959, pp. 45-49; A. M. Crinò, Docum. relativi a ...
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VECCHI, Orazio Tiberio
Sauro Rodolfi
VECCHI, Orazio Tiberio. ‒ Nato a Modena da Giovanni e da Isabetta Garuti, fu battezzato il 6 dicembre 1550 nella parrocchiale di S. Giovanni Evangelista.
Allo stesso [...] voci (Venezia 1608).
Un ritratto di Vecchi, di mano di un anonimo emiliano di inizio Seicento, è nel Civico museo d’arte di Modena.
Benché Orsola Bertolai, Girolamo Casone, Ludovico Paterno, Scipione Caetani, Cesare Simonetti e Francesco Elisei.
Come ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] di bronzo, utilizzato dal crudele tiranno per sacrifici umani, che secondo Polibio fu ritrovato a Cartagine da Scipione l’Emiliano e restituito ad Agrigento. Rimane solo l’attestazione delle fonti letterarie delle famose scuole di bronzisti di Reggio ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] Roma, dove lavorò per i teatri di Tor di Nona e della Pace. Fu attivo a Reggio Emilia negli anni 1696, 1698, 1701, a Bologna nel 1697, 1698, 1699 e 1703; a Milano della felice collaborazione con l'erudito Scipione Maffei, il teatro presentava una ...
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ROSSETTO, Stefano
David S. Butchart
ROSSETTO (Rossetti), Stefano. – Nacque a Nizza, figlio di Lodovico Rossetto; è documentato tra il 1554 circa e il 1584 circa. Frontespizi, dediche e piè di pagina [...] Per questi duo guerrier famosi e chiari, parole di Scipione dalle Palle e musica di Rossetto. E il 26 a Francesco il 24 dicembre 1580 da Pietramala, sull’Appennino tosco-emiliano, il musicista richiese i documenti necessari per passare il confine di ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] si protrasse fino al 1708. Su incarico del conte Scipione Rossi, fra il 1685 e il 1687 realizzò , Quadraturismo e ornato a Parma e a Piacenza nel Seicento…, in La pittura in Emilia e in Romagna. Il Seicento, a cura di J. Bentini - L. Fornari ...
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numantino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Numantinus]. – Di Numànzia, antica città della Spagna, capitale dei Celtibèri, situata su un altopiano alla confluenza del fiume Tera col Duero; abitante, nativo, originario di Numanzia. Guerra n.,...