Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] a 22 o 23 miglia, cioè circa 33 o 34 km. La storiografia antica fornisce inoltre indicazioni su un canale fatto scavare da Scipione l'Emiliano fra il mare e il Lago di Tunisi, sulle abitazioni che circondavano la collina di Byrsa, sulla forma e sulla ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] 27-28); nel 218 il console P. Cornelio Scipione usufruisce del suo porto come base nelle operazioni contro p. 277 ss.; G. Bermond Montanari (ed.), La formazione della città in Emilia Romagna (cat.), Bologna 1987; L. Malnati, V. Manfredi, Gli Etruschi ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE (v. vol. I, p. 588)
S. De Maria
All'archeologia dei primi decenni del Novecento era parso naturale affrontare il problema [...] F. S. Kleiner, art. cit., pp. 201-204. Fornices di Stertinio e di Scipione (12,25-26,44): H. Lyngby, art. cit., pp. 34 e 43- , Terracina, Itri 19762, p. 44; M. R. Coppola, Il foro emiliano di Terracina, in MEFRA, XCVI, 1984, pp. 371-373. - Verona: ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] tema viene spesso posto in relazione con il sogno di Scipione l’Africano, il rapporto della tavoletta londinese con una una nuova strada, fondamentale non solo per il Cinquecento emiliano più classicista, ma, a causa dell’espressione estatica ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] Essi danno, così, una risposta alla domanda che Scipione Maffei aveva rivolto a Poleni: «Ma perché mai di W. Bernardi e A. La Vergata, «Atti del convegno di studi. Reggio Emilia, Modena, Scandiano, Pavia 23-27 marzo 1981», Firenze, Leo S. Olschki, ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] prima fase, una vita agevole e sotto la presidenza di Scipione Salviati (1878-84) – complice il cambio di pontificato – (a cura di), Alle origini della “forma partito” contemporanea: Emilia Romagna, 1876-1892. Un caso di studio, il Mulino, Bologna ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] .
Il sinodo di Pistoia ebbe un influsso in Italia. Scipione de’ Ricci tentò di dare stabilità a un nuovo genere anni a un massimo di nove (il record è tenuto da Reggio Emilia), mantenendo in media la durata variabile dai due ai quattro anni. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] in cui la lezione galileiana poté radicarsi è quello emiliano, in particolare Modena e Bologna. Una figura chiave parte esponenti di prestigio del contesto culturale veronese come Scipione Maffei (1675-1755), erudito, letterato e collezionista di ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] 3000 famiglie guidato, al tempo della deduzione, dai triumviri P. Cornelio Scipione Nasica, C. Flaminio e L. Manlio Acidino; nucleo che fu aumentato scontri fra i diversi eserciti imperiali: Marco Aurelio Emiliano passò per A. nel 253 d. C. ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] , le istituzioni, il giornalismo dei paesi nordici. Incitato da Amaduzzi, curò nel 1776 un'edizione della vita di Scipione l'Emiliano di Antonio Bendinelli. La scrittrice danese Charlotta Dorothea Biehl tradusse le sue Meditazioni in danese ed esse ...
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numantino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Numantinus]. – Di Numànzia, antica città della Spagna, capitale dei Celtibèri, situata su un altopiano alla confluenza del fiume Tera col Duero; abitante, nativo, originario di Numanzia. Guerra n.,...