LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] ). La conferma del suo prestigio in città viene da S. Cerreto, che nella sua Della prattica musica (1601), lo pone " primavera, in Il secondo libro de madrigali a cinque voci, di Scipione Lacorcia), del 1620 (Nel gran giron, in Breve racconto della ...
Leggi Tutto
DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] , Dialogo della musica antica e moderna, Firenze 1581, p. 138 (per Fabrizio); S. Cerreto, Della prattica musica, vocale et strumentale, Napoli 1601, pp. 155, 158 (per Scipione); [G. B.] Martini, Storia della musica, I, Bologna 1757, p. 454 (per Luigi ...
Leggi Tutto
MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] madrigali de diversi excell. musici napolitani posti in luce da Scipione Riccio libraro, Napoli 1609.
Opere sacre: Hinni e frottole a 8 voci (ibid., 478.2).
Fonti Bibl.: S. Cerreto, Della prattica musica vocale, et strumentale, Napoli 1601, pp. ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] datate del D., egli alterna quindi la sua presenza in Umbria (per es.: Cerreto di Spoleto, S. Maria Delibera, Madonna col Bambinaie i ss. Antonio e opere migliori il classicismo di pittori quali Scipione Pulione e Durante Alberti viene sfiorato dal ...
Leggi Tutto
BONIFAZI, Ennio, detto il Cerricola
**
Nacque a Cerreto di Spoleto, probabilmente negli ultimi anni del sec. XVI. Nipote del noto costruttore d'organi Armodio Maccioni, iniziò la sua attività a Roma [...] scudi di pagamento, e alle stesse condizioni costruì il secondo organo; il maggior contribuente alle spese fu il card. Scipione Borghese. I due strumenti - la cui canna maggiore era lunga quattordici piedi - ebbero la parte decorativa disegnata dall ...
Leggi Tutto
FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] mediare i conflitti di giurisdizione tra il popolo di Cerreto Guidi e il capitolo di Prato e per attuare e rivoluzione, Roma 1977, ad Indicem; Lettere di vescovi e cardinali a Scipione de' Ricci (1780-1793), a cura di C. Lamioni, Pistoia 1988, ...
Leggi Tutto