BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] , scritti di occasione e di carattere sacro, trattati, talvolta sotto gli pseudonimi di Luca de Carli e di frate ScipioneBorghese. Nel 1680 il Cartari, che aiutava P. Mandosio nella redazione della sua Bibliotheca romana, vide presso il figlio del ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] 1619 si recò a Perugia per sovraintendere ai lavori di ristrutturazione della basilica di S. Domenico, promossi dal cardinale ScipioneBorghese. Rientrato a Faenza, nel 1620 tracciò il disegno per la nuova abside della chiesa di S. Andrea in Vineis ...
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LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] S. Giuseppe Calasanzio del santuario della Madonna delle Scuole pie di Frascati è del 1765.
Su commissione del cardinale ScipioneBorghese, nel quadro di un più ampio intervento decorativo - progettato dall'architetto P. Posi - che interessò l'intero ...
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GAETANO, Alvise (Luigi)
Giovanna Capitelli
Tra i protagonisti della scuola marciana di mosaico "moderno", risulta attivo a Venezia nel cantiere decorativo della basilica di S. Marco dal 1595 al 1631.
Formatosi [...] da un dipinto di Tiziano (Della Pergola, 1971, pp. 14 s.), probabilmente frutto di una commissione del cardinale ScipioneBorghese, e una lettera indirizzata dal G. al duca di Urbino Francesco Maria II Della Rovere, conservata nel fondo Della ...
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FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] serie più ampia di otto esemplari, furono assai apprezzate all'epoca tanto da essere richieste, ma senza successo, dal cardinale ScipioneBorghese (ibid., pp. 37 s., 41-43).
Varia è la cultura che si può desumere da tali opere: dal tardo manierismo ...
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DURANTE, Annibale
Stephen Paul Fox
Di origine fiamminga, fu attivo a Roma nella prima metà del XVII secolo come pittore, decoratore e doratore. Benché non si conoscano né la data di nascita né quella [...] e dagli indoratori del palazzo. Successivamente il D. fu, sempre col Vasanzio, al servizio del nipote del papa, il card. ScipioneBorghese, nella decorazione della villa di porta Pinciana in cui ebbe una parte di rilievo, tanto da avere sotto la sua ...
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GATTO (Gatti), Pietro
Marco Pupillo
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scultore siciliano, attivo a Roma dal 1601 al 1618 e a Madrid dal 1619 al 1628.
L'origine siciliana del G. nonché [...] historia, in Anuario del Departemento de historia y teoría del arte, IV (1992), pp. 181, 186, 188 s.; A. Antinori, ScipioneBorghese e l'architettura, Roma 1995, p. 74; M. Pupillo, Ricerche sui Crescenzi. Una generazione di nobili romani e il mondo ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] poi Scuola romana nel quale rientravano sia le inquietudini del trio Scipione-Mafai-Raphäel, sia le chiarità timbriche di R. Melli, ancora animava i novecentisti contro il patron dell'arte borghese U. Ojetti; si trattava piuttosto di lanciare un ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] lunette con episodi relativi a Ciro, Silla, Scipione e Licurgo.
Testimonianze grafiche e documentarie ne confermano decennio del XVII secolo risalgono anche i primi contatti con G. B. Borghese: dai documenti di archivio risulta che nel 1672 il F. si ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] arte moderna) e Angelo romano (coll. privata), due omaggi a Scipione (G. Bonichi), in cui il L. riuscì stranamente a far il L. ricomprò dai suoi soci le quote del Borghese e contestualmente abbandonò la casa editrice, prendendo contatto e ...
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