CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] suoi meriti nei confronti di Ginevra, fu riconosciuto gratuitamente borghese insieme con i suoi figli nel 1634 ed accolto maggio del 1642 con la cugina Ester, figlia di Scipione Gentilis e di Maddalena Calandrini. Ricoprì cariche ecclesiastiche quasi ...
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RICCOBONI, Luigi Andrea
Beatrice Alfonzetti
RICCOBONI, Luigi Andrea. – Nacque a Modena il 1° aprile 1676 da Antonio Riccoboni o Riccobuono, detto Pantalone, capocomico della compagnia al servizio del [...] e altri ancora. Tramite Vendramin conobbe nel 1710 Scipione Maffei, nobile erudito, amante del teatro, che R. e la riforma del teatro. Dalla commedia dell’arte alla commedia borghese, Ravenna 1986; G. Guccini, Per una storia del teatro dei dilettanti ...
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Kolossal
Renato Venturelli
Termine impiegato per indicare film spettacolari, ad alto costo, lanciati con grandi campagne promozionali e volti a colpire l'attenzione del pubblico per la loro imponenza [...] cinema cercava di conquistare un pubblico più ampio e borghese attraverso spettacoli prestigiosi. Al 1913 risalgono Quo vadis? la storia romana e nazionale con produzioni di ampio respiro (Scipione l'Africano, 1937, di Gallone).
Una svolta nella ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] famiglia almeno fino al 1594 e dove nacquero i figli Alessio Scipione nel 1588 e Marcello nel 1591. All’inizio del 1592 1593 il pugliese Giovan Battista Crispo, giovane di famiglia borghese trasferitosi a Napoli, convinse Pignatelli a raccogliere le ...
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VIPERESCHI, Livia
Domenico Rocciolo
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1606 nella casa di famiglia in contrada Cesarini da Muzio e da Clarice Aragonia, i quali si sposarono l’11 maggio 1604 nella chiesa [...] in Laterano il 23 giugno 1613 alla presenza della madrina Ortensia Borghese, il 30 agosto 1619 perse anche sua madre.
All’ . 20).
Avrebbe dovuto sposare il cugino Valerio, figlio di Scipione Vipereschi e di Agnese Massimo, ma il progetto di matrimonio ...
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CATTANI, Francesco (François Cathane)
Valerio Marchetti
Figlio di un medico, Gaspare da Pescia, appartenente a una famiglia borghese di modeste condizioni economiche, nacque a Lucca all’inizio del sec. [...] governo della Chiesa italiana potrebbe ingenerare qualche dubbio). Nel 1562 infatti, assieme a Niccolò Balbani e a Scipione Calandrini, rappresentanti cospicui della seconda ondata migratoria, fece parte di quel gruppo di riformati lucchesi rifugiati ...
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SERRAO, Giovanni Andrea
Elvira Chiosi
– Nacque in Calabria a Castelmonardo il 4 febbraio 1731, primogenito di Bruno e di Giuditta Feroce.
Destinato al sacerdozio, frequentò il seminario di Melito sino [...] dichiarava strumento della diffusione della ‘sana dottrina’ (Serrao a Scipione de’ Ricci, Potenza 7 dicembre 1783, in Chiosi, 1980 una nobiltà feudale prepotente e da un ceto borghese diviso da interessi contrastanti per inserirsi nei meccanismi di ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] 1512, l’anno della sua morte, Pandolfo indicò nel figlio Borghese il proprio erede alla guida della Balìa senese, mentre il Marco Antonio Nini, suo maestro di casa, il giurista Scipione Petrucci, suo cugino, il chierico toletano Lorenzo Suares, ...
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SERRA, Giacomo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova intorno al 1570, da Antonio e da Claudia Lomellini.
Apparteneva a una famiglia di banchieri di Portico Vecchio, che però nella riforma degli ordinamenti [...] grande scandalo agl’heretici, e non v’è chi li corregga» (al cardinale Scipione Caffarelli Borghese, Vienna, 3 settembre 1605, in Archivio segreto Vaticano, Fondo Borghese, s. II, 328-330, c. 88v). Comunque, anche dopo il licenziamento delle truppe ...
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VERALLI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1570, secondogenito di Matteo e di Giulia Monaldeschi della Cervara.
Suo padre aveva ricevuto dalla consorte in dote il feudo di Castel Viscardo, [...] per il vescovo subentrante. Partecipò ai conclavi del 1621 e del 1623. Aderiva alla fazione borghesiana. Il cardinale Scipione Caffarelli Borghese lo indicò fra i candidati papabili, all’avvio del conclave che avrebbe eletto Urbano VIII.
Morì a Roma ...
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