POLITI, Adriano
Pietro Giulio Riga
POLITI, Adriano. – Nacque a San Quirico d’Orcia, presso Siena, nel 1542 da Marc’Antonio Politi, nobile locale, e da Virginia Cerina.
Dopo essere entrato nell’Ordine [...] scrivere senese non siamo in tutto conformi alle buone regole et osservationi che ne dà nel suo Turamino il Signor Cavaliere ScipioneBargagli, a cui deve molto e la lingua e la patria nostra, però che egli ha ivi portate le parole originarie, e ...
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BONETTI, Luca
Alfredo Cioni
Della famiglia veneziana dei Bonetti si trovano notizie che risalgono al sec. XV: sul finire del Quattrocento un Andrea Bonetti (Andrea de Bonetis) ebbe bottega di tipografo [...] Cristina di Lorena. L'edizione fu replicata in Venezia nel 1606 ed in Siena (per il Florimi) nel 1611. Di ScipioneBargagli stampò la Prima parte delle Imprese (1578). Belisario Bulgarini gli fu sempre fedele e gli fece stampare tutte le sue opere ...
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PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] . Ascanio Piccolomini alla possessione del suo arcivescovado in Siena, il dì XXI novembre 1589 (Siena 1590), stilata da ScipioneBargagli. Nel volume si dà conto in modo molto dettagliato di tutti gli apparati scenici allestiti per l’occasione, che ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] dopo la morte dell'autore, nel 1589, dal fratello Scipione che la riesumò per le nozze di Ferdinando I, divenuto 31ean de Rotrou's,Berlin 1891; A. Marenduzzo, Notizie intorno a S. Bargagli, in Bullett. senese di storia Patria, VII, 2 (1900), pp. 326 ...
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BARGAGLI, Celso
Filippo Liotta
Nato a Siena, si ignora quando, professò l'avvocatura in quella città e fu professore di Instituta nello Studio senese, chiamatovi con deliberazione di Balia del 25 ott. [...] della sua morte, ma la pubblicazione postuma, a cura del fratello Scipione, del suo Tractatus de dolo (Insignis atque utilissimus Tractatus D. Celsi Bargaglii patricii senensis in Patrio atque in Maceratensi Gymnasio praestantissimi professoris LL ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] canto - e probabilmente anche di liuto e arpa - Scipione del Palla (o della Palla), "fiorentino" e "cantore decennio, alcuni intermedi. Quelli per la commedia La pellegrina di G. Bargagli sono rimasti fra i più famosi: ne composero le musiche C. ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] lamenterà, il 12 giugno 1574, il cardinale Scipione Rebiba, presidente dell'Inquisizione romana, in una lettera 1967, ad ind.; F. Patrizi, Lettere ed opuscoli…, a cura di D. Aguzzi Bargagli, Firenze 1975, ad ind. (errato il rinvio alle pp. 77 s.); G. ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] scudi, adducendo come termine di paragone il ritratto di Scipione Borghese (1632; Roma, Galleria Borghese) per il e segnalato da Cinelli (Bozze, 1677) in casa Tempi, poi Bargagli Petrucci (Pizzorusso, 1989) e, dal 2006, al Metropolitan Museum of ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] , anche lei di nobile famiglia, Aurelia di Girolamo Bargagli, dalla quale non avrà avuto figli.
Il successivo sett. 1559 - C. Ortensia, moglie di Francesco Caffarelli e madre di Scipione, cardinal nepote di Paolo V.
Fonti e Bibl.: F. Contile, Il ...
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PICCOLOMINI, Marcantonio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Marcantonio. – Nacque a Siena nel 1504 da Iacomo, del ramo Carli dei Piccolomini, e da Vittoria Saracini.
Poche sono le notizie sulla sua famiglia, [...] indagine accurata sulle circostanze della morte violenta del fratello Scipione. A lui fece appello, nel febbraio del a protagonista principale del Dialogo de’ giuochi di Girolamo Bargagli, composto probabilmente verso il 1559.
Nel novembre del 1560 ...
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