CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] ; F. A. Vivolo la Espositio in 5 Porphirii voces, pubblicata a Napoli nel 1575. Tra i letterati protetti dal C. si ricorda ScipioneAmmirato, che fu suo ospite nel 1551 e nel 1558.
Fonti e Bibl.: Mem. di Ferrante Carafa marchese di Santo Lucido, I a ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] anno, giorno in cui uscirono dai torchi i poemetti Le vergini prudenti e Ilpensier della morte; infatti ScipioneAmmirato, curatore della pubblicazione, indica l'autore come illustre e stimato padre benedettino, completamente dedito alle fatiche ...
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RICCARDI, Riccardo Romolo
Paolo Malanima
RICCARDI, Riccardo Romolo. – Nacque a Firenze nel 1558, terzogenito di Giovanni (1520-1568) e di Costanza d’Alamanno di Bernardo de’ Medici, dopo Francesco (1552-1611) [...] e bibliofilo. Fu allievo, presso lo Studio fiorentino, dell’umanista Piero Vettori (1499-1585), amico di ScipioneAmmirato, e intrattenne relazioni con importanti uomini di cultura del suo tempo, quali Giovan Battista Adriani, Vincenzo Borghini ...
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SALVIATI, Forese
Sara Orfali
SALVIATI, Forese. – Quartogenito maschio di Giovanni di Lotto Salviati e di Giovanna di Geri degli Albizzi. Nacque intorno agli anni Quaranta del XIV secolo: lo suggerisce [...] c. 48r; 982, c. 15r; 1115, c. 39r; Archivio Salviati, Priorista, 213; Diplomatico, 70, 71, 80, 82. 89. Istorie fiorentine di ScipioneAmmirato, a cura di L. Marchini - G. Becherini, V, Firenze 1824, libro XIV, pp. 258 s., libro XV, p. 393; G. Monaldi ...
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SALVIATI, Andrea
Sara Orfali
– Primogenito di Francesco Salviati, nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, probabilmente intorno agli anni Quaranta come si deduce, tra l’altro, dalla data del [...] ; 597, c. 30r; Provvisioni, 195, c. 14r; Archivio Salviati, Priorista, 213; Diplomatico, 40, 67, 95, 96; Istorie fiorentine di ScipioneAmmirato, a cura di L. Marchini - G. Becherini, Firenze 1824, XIV, p. 119; G. Monaldi, Diario, Prato 1835, p. 518 ...
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PIERO di Fronte
Franco Franceschi
PIERO di Fronte. – Nacque a Firenze nella prima metà del Trecento da una famiglia di ‘gente nuova’. Il padre fu forse Fronte di Michele, un orefice che ricoprì ripetutamente, [...] » proteggendo «la pubblica camera dalle mani di questi predatori» (Machiavelli, 1525, 1962, p. 231).
Tale giudizio fu ripreso e ampliato da ScipioneAmmirato, che gli riconobbe di avere salvato con la sua «virtù […] la memoria delle cose pubbliche ...
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MAFFEI, Giovanni Camillo
Cesare Corsi
Nacque a Solofra, vicino ad Avellino, nella seconda decade del XVI secolo, in una famiglia di ricchi battiloro, orefici e possidenti. Dopo la morte del padre - [...] Cimello, Giovanni Domenico Del Giovane da Nola, Stefano Landi, Rocco Rodio). Al rapporto con Maranta fa cenno anche ScipioneAmmirato (1562), che ricorda il M. come autore di una grossolana "impresa", episodio cui si fa riferimento anche nelle ...
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CHELLINI, Giovanni
Federico Di Trocchio
Nacque a San Miniato (Pisa) da Antonio tra il 1372 e il 1373.
La data di nascita si inferisce sia dalla denunzia catastale del 1457, in cui il C. dichiara di [...] famiglia Chellini, che in seguito prese il cognome Samminiati (Firenze, Bibl. nazionale, cod. Passerini 191 n. 38, attribuito a ScipioneAmmirato il Vecchio ma forse di Otto Niccolini), fissa peraltro la data di nascita del C. al 1370.
Antonio, anch ...
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FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] dovette destare una certa impressione, se come afferma il Novati nel suo commento all'Epistolatio del Salutati, ScipioneAmmirato ne avrebbe tramandato memoria ricordandone i principali partecipanti fra i quali, oltre il vescovo Pietro Corsini (poi ...
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CARACCIOLO, Ferrante
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Figlio di Marcello, conte di Biccari, e di Emilia Carafa, nacque probabilmente nella prima metà del sec. XVI.
Il padre Marcello, nato da Galeazzo e Camilla della Leonessa (o [...] da don Giovanni d'Austria dopo che venne in Italia, edita in Firenze nel 1581, a cura e con prefazione di ScipioneAmmirato, dedicata a Juan de Zuñiga, viceré di Napoli.
L'opera, che come è specificato nel titolo, narra anche altre imprese, meno ...
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