CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] il fratello maggiore Lelio lasciarono Modena per raggiungere a Ginevra l'ammirato zio. Per sei anni il giovinetto visse al suo fianco, di saggi di giovani poeti sconosciuti, come la Solymeidos di Scipione Gentili (1584), ch'è una versione del canto I ...
Leggi Tutto
TAMBURINI, Pietro.
Simona Negruzzo
– Nacque a Brescia il 1° gennaio 1737, primogenito di Giovanni Battista, commerciante finito in povertà, e di Giulia Longhena, battezzato nella parrocchia di S. Agata.
Dal [...] sinodo di Pistoia (19-28 settembre 1786), presieduto dal vescovo Scipione de’ Ricci, ma animato dal segretario Tamburini che, insieme a Consalvi. Ma ormai viveva in silenzio, quasi isolato, ammirato dai discepoli, ma privo della maggior parte dei suoi ...
Leggi Tutto
CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] letto in velluto rosso "tutto guarnito d'oro", "ammirato per l'artificio grande" perché il re ferito gravemente La data di morte del C. è spesso confusa con quella del figlio Scipione, anch'egli architetto militare, che - come è stato già detto - ...
Leggi Tutto
PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] cosiddetta congiura dei baroni. Il fratello di Camillo, Scipione conte di Venafro, fu infatti uno dei giudici nel Tommaso Costo, Venetia, appresso Barezzo Barezzi, 1591; F. Ammirato, Della famiglia de’ Pandoni, in Delle famiglie nobili napoletane ...
Leggi Tutto
BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] in relazione con studiosi insigni, quali Alessandro Borgia, Scipione Cobelluccio, Luigi Lollino, Antonio Querenghi (poeta padovano, del Discorso sopra Cornelio Tacito di S. Ammirato, edita nel 1609 (Scipionis Amirati... Dissertationes politicae ...
Leggi Tutto
RODIO, Rocco
Domenico Antonio D'Alessandro
– La data di nascita, incerta, va collocata nel quarto decennio del Cinquecento.
L’edizione del Missarum decem liber primus Rocchi Rodii civitatis Barensis [...] anche prima, il musicista doveva essere a Napoli, ammirato sia come cembalista e organista sia come autore di D’Alessandro, Per una biografia di don Pietro Paolo Stella C.R., alias Scipione Stella, in S. Stella, Inni a cinque voci. Napoli 1610, a ...
Leggi Tutto
MARZANO, Giovan Battista
Daniela Santoro
– Figlio di Marino, duca di Sessa e principe di Rossano, e di Eleonora, figlia di Alfonso V d’Aragona, re di Napoli, nacque a Sessa nel 1459.
Il 27 giugno 1458 [...] Anna Suriano di una nobile famiglia di Crotone; Scipione, che sposò Vittoria Grimaldi nobildonna genovese e di A. Canellas López, VII, Zaragoza 1977, pp. 525 s.; S. Ammirato, Delle famiglie nobili napoletane, Fiorenza 1580, I, p. 191; F. Campanile ...
Leggi Tutto
DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] afferma di averli tratti da protocolli originali posseduti da Scipione Cutinario avvocato fiscale della Regia Camera della Sommaria). , Minieri Riccio, Tafuri, furono sospettate di falso dall'Ammirato, che le giudicò non sincere, bugie di D. o ...
Leggi Tutto
BONNÀ, Febo
Claudio Mutini
Forse ferrarese (ma si ignorano il luogo e la data di nascita), il B. compì quasi sicuramente i propri studi a Ferrara. In una lettera che Diomede Borghesi gli indirizzava [...] corte stessa. A corte egli avrà conosciuto il Tasso, ammirato come la personalità letteraria di maggior spicco: sta di Osanna di Mantova la nuova edizione del poema curata da Scipione Gonzaga, tale stampa sembrò soppiantare, se non altro per l ...
Leggi Tutto
BENZONI, Gerolamo
Angela Codazzi
Nato a Milano nel 1519 da umile famiglia, che le vicende di guerra del tempo avevano ancor più impoverita, "non potendo il padre mio allo studio sostentarmi", come egli [...] la terraferma dell'America Meridionale fino ad Amaracapanna, ammirato il paesaggio di ricca vegetazione, ma dal clima di alcune pagine sulle Canarie e la dedica al senatore milanese Scipione Simoneta.
Non si conosce la data della sua morte.
La ...
Leggi Tutto