Titanus
Gaia Marotta
Casa di produzione italiana, nata a Roma nel 1928 per volere dell'imprenditore napoletano Gustavo Lombardo. Uomo colto e dotato di spiccato senso imprenditoriale, Lombardo, dopo [...] regime, furono girati alla Farnesina lavori importanti come Vecchia guardia (1935) di Alessandro Blasetti o come il kolossal Scipione l'Africano (1937) di Carmine Gallone. In questo stesso decennio anche l'attività di distribuzione stentò a decollare ...
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BENASSI, Domenico (Memo)
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Sorbolo (Parma) il 21 giugno 1891; la sua prima vocazione fu musicale ed egli iniziò gli studi nella classe di violoncello presso il conservatorio [...] Nel frattempo aveva svolto anche una saltuaria attività nel cinema, dalla Vecchia signora (1932) alla Signora di tutti (1934), da Scipione l'Africano (1937) alla Cena delle beffe (1941), da Fedora (1941) a Peccatori (1944), ma poi il cinema nella sua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel cinema, arte popolare e di massa per eccellenza, i regimi d’Europa riconoscono un essenziale [...] guardia (1935) di Alessandro Blasetti; Cavalleria (1936), di Goffredo Alessandrini; Condottieri (1937) di Luis Trenker; Scipione l’africano (1937), diretto da Carmine Gallone, e altri film di ricostruzione storica realizzati con l’obiettivo di ...
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Bianco e nero
Maurizio De Benedictis
Rivista italiana di cinema pubblicata dal 1937 a Roma a cura del Centro sperimentale di cinematografia (ora Scuola nazionale di cinema), con periodicità variabile [...] della rivista fino alla guerra, possono essere il nr. 7-8 del 1937, interamente dedicato al kolossal del regime fascista, Scipione l'Africano di Carmine Gallone, di cui è riportata la sceneggiatura; il nr. 6 del 1938, dove è presente soltanto un ...
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STEFANINI, Antonina
Michele Sancisi
STEFANINI, Antonina (Antonella Steni). – Nacque a Montefiascone, nel Viterbese, il 3 dicembre 1926. Primogenita di quattro sorelle e un fratello, in tenera età si [...] dare voce ai personaggi dei ‘bambinacci’; a undici si procurò l’occasione di fare la comparsa in un film, Scipione l’Africano (1937, di Carmine Gallone), accanto ad Alberto Sordi diciassettenne al debutto; a quindici comparve nello spettacolo Orlando ...
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Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] di Münchhausen) di Josef von Baky, Kolberg (1945) di Veit Harlan; in Italia Cavalleria (1936) di Goffredo Alessandrini, Scipione l'Africano (1937) di Carmine Gallone, L'assedio dell'Alcazar (1940) di Augusto Genina, La corona di ferro (1941) di ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] entrambi i quali, secondo il C., si inseriscono nella tradizione eroica instaurata da Temistocle, Alessandro Magno, Scipione l'Africano e Giulio Cesare; entrambi i marchesi vengono dipinti quali mecenati senza rivali nel campo delle arti, suscitatori ...
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Vedi ITALICA dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA (vol. IV, p. 251)
R. Corzo Sancez
La recente ricerca sulla città ha tenuto come base lo studio monografico (García y Bellido, 1960) che ha stabilito l'esistenza [...] della città è stato localizzato il fossato del primitivo recinto, tipo accampamento militare, che dovette essere fondato da Scipione l'Africano: è costituito da una stretta trincea di c.a 3 m di profondità. Al centro del possibile accampamento ...
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CORSI, Mario Carlo
Franca Petrucci
Nacque a Pistoia il 19 giugno 1882 da Carlo Alberto e da Caterina Bellotti Bon, figlia del celebre attore Luigi. Compiuti gli studi liceali, il C. esordì come scrittore [...] culturale, mentre i pezzi di costume (Il teatro e la moda, in Il Dramma, 15 marzo 1937) 0 di cinema (Scipione l'Africano, ibid., 1° sett. 1936) rappresentano un interesse del tutto marginale. Diversa la collaborazione a Scenario iniziata nel 1937 con ...
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GUALDO (Gualdi), Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Ludovico, dottore in legge, e Ginevra Tabellioni, nacque nel 1576 presumibilmente a Roma - un ramo dell'antica casata riminese dei Gualdo vi [...] della collezione ai minimi - la rampa della chiesa di Trinità dei Monti. Sopravvive pure il monumento a Scipione l'Africano, un pastiche di frammenti diversi per epoca e stile, inserito nel 1655 sul fianco settentrionale del palazzo senatorio ...
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ingrato
agg. [dal lat. ingratus, comp. di in-2 e gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Non gradito, e quindi sgradevole: un odore, un sapore i.; ha una voce i., un tono di voce i.; con litote: ne serbo un ricordo non i.; anche di cose che...
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...