GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] et hommes illustres de l'antiquité di E.Q. Visconti; al G. venne assegnata l'esecuzione dei disegni per i ritratti di Scipione l'Africano e di Socrate. Divenne quindi allievo dell'Accademia di S. Luca dove, il 17 giugno 1805, vinse il secondo premio ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] apparizione nel Decameron dell'amico Pasolini; come protagonista al fianco di M. Mastroianni nella satira in costume Scipione detto anche l'Africano, di L. Magni; e, soprattutto, interpretando la diafana figura della madre del giovane Tadzio in Morte ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] e tecnico, che si rivelarono alle mostre del cinema di Venezia e con la produzione, tramite consorzi, di pellicole storiche di successo come Scipione l’africano di Carmine Gallone (1937), e Condottieri di Luigi Trenker (1937). Nel 1935 fu inviato in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Graecia capta: collezionismo e saccheggio
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’espansionismo imperialistico di Roma ha come [...] di Tito Quinzio Flaminino su Filippo di Macedonia nel 194 a.C. Altri tesori arrivano dopo la vittoria di Lucio Scipione Asiatico (il fratello dell’Africano) su Antioco III di Siria nel 188 a.C., tra cui ben 134 statue di divinità, che vanno a ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] apostoli Pietro e Paolo vennero pagati al C. dal cardinale Scipione Borghese: erano destinati alla "platonia" di S. Sebastiano fuori , in modo da imitare il colorito scuro e lucido di un africano.
Il C. dava anche modelli di cera per opere di bronzo ...
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SILVAGNI, Giovanni
Anna Lisa Genovese
– Figlio di Innocenzo e di Francesca Gueruli, romani, nacque a Roma il 1° giugno 1790, primogenito di cinque figli (Roma, Archivio del Vicariato, AVR, Parrocchia [...] figlie prima dell’esilio (Parma, Galleria nazionale), apprezzato per la composizione armoniosa e il colorito robusto; e Scipione l’Africano riceve i doni (1819, Bologna, Pinacoteca nazionale), con cui concorse all’Accademia di Bologna, ne consacrò l ...
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Kolossal
Renato Venturelli
Termine impiegato per indicare film spettacolari, ad alto costo, lanciati con grandi campagne promozionali e volti a colpire l'attenzione del pubblico per la loro imponenza [...] Baky), all'Italia, dove il fascismo tentò di celebrare la storia romana e nazionale con produzioni di ampio respiro (Scipione l'Africano, 1937, di Gallone).
Una svolta nella storia del k. si ebbe con gli anni Cinquanta, quando la concorrenza della ...
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CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] rappresentata dal Vasari in un affresco dedicato all'amor patrio in palazzo della Signoria insieme a Temistocle, Scipione l'Africano, Farinata degli Uberti, Lorenzo de' Medici. Altri aspetti della personalità del C. vennero trascurati e, ancora nel ...
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RECCHI, Gaetano
Luigi Davide Mantovani
RECCHI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 13 dicembre 1797 da Luigi e da Chiara Bonaccioli.
Negli anni Ottanta del Settecento, il padre, discendente da conti palatini [...] alla contessa Gianna Maffei, veronese discendente del letterato Scipione, vedova del conte Ercole Estense Mosti, ufficiale napoleonico Carlo Pepoli in primis – e trasformò il periodico L’Africano, da lui fondato nel 1830 – sorta di agenzia stampa ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] , dovevano corrispondere ad altrettante scene, il Certamen ha come argomento una disputa tra Annibale, Alessandro Magno e Scipione l'Africano, i quali davanti a Minosse, eletto come giudice, si contendono la superiorità. Il contenuto dell'opera è ...
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ingrato
agg. [dal lat. ingratus, comp. di in-2 e gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Non gradito, e quindi sgradevole: un odore, un sapore i.; ha una voce i., un tono di voce i.; con litote: ne serbo un ricordo non i.; anche di cose che...
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...