Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] si rinnovò nel circolo degli Scipioni, formatosi attorno a P. Cornelio Scipione Emiliano e al suo amico Lelio L’Afra e gli «Atti dei martiri Scilitani» hanno origine nell’Africa romana, dove l’ellenizzazione era meno profonda; ed è questa provincia ...
Leggi Tutto
Storia di Roma, dalla fondazione alla morte di Druso (9 a. C.), dello storico latino Tito Livio (59 a.C.-17 d.C.). L'opera era originariamente composta di 142 libri, oggi in gran parte perduti, anche a [...] – con la violazione del trattato di pace da parte di Annibale (218 a.C.) – fino al definitivo trionfo di Scipione l’Africano (202 a.C.). I libri seguenti (libri XXXI-XLV, incompleti) si concentrano sulle vicende orientali, in particolare sulla ...
Leggi Tutto
Nome di due antiche città africane, delle quali è incerta la storia e l’ubicazione per l’indeterminatezza delle fonti. Sallustio parla di una Z. città fortificata, residenza di Giugurta, vanamente assediata [...] (in base a un passo di Cornelio Nepote, non senza inesattezze) si dà il nome di battaglia di Z. (con riferimento all’una o all’altra delle due città) alla battaglia svoltasi (202 a.C.) presso Naraggara, nella quale Scipione l’Africano vinse Annibale. ...
Leggi Tutto
Famiglia plebea dell’antica Roma che compare storicamente alla fine del 3° sec. a.C. Il ramo più importante è quello dei Glabrioni.
Leggi acilie La prima, lex Acilia Minucia (201 a.C.), è un plebiscito, [...] proposto dal tribuno Manio Acilio Glabrione con cui fu prorogato a Scipione l’Africano il comando in Africa. La seconda, lex Acilia de intercalando, fu promulgata dallo stesso durante il consolato nel 191 a.C. per correggere il calendario. Una lex ...
Leggi Tutto
(lat. Liternum) Antica città della Campania, sul fiume Clanis, chiamato Liternus nell’ultimo tratto. Fu celebre per avere dato soggiorno a Scipione l’Africano che vi si ritirò in esilio volontario. Famosa [...] è la sua villa nota dalla descrizione di Seneca che ne esaltava la semplicità e la modestia. Gli scavi hanno portato alla luce la piazza del foro con un tempio su alto podio, una basilica e un piccolo ...
Leggi Tutto
Re degli Ilergeti (m. 205 a. C.); alleato di Cartagine nella seconda guerra punica, partecipò alla battaglia presso Castulone nella quale Publio Cornelio Scipione fu sconfitto e ucciso (211); dopo la caduta [...] di Carthago nova (209) per opera del giovane Publio Cornelio Scipione (poi Africano), figlio del caduto di Castulone, passò ai Romani insieme con il fratello Mandonio; ribelle nel 206, fece poi atto di sottomissione; dopo una nuova ribellione, fu ...
Leggi Tutto
Umanista (n. Borgo di Lucca - m. Piacenza 1575). Insegnò a Modena, a Lucca, a Piacenza. Scrisse una Vita di Scipione l'Africano minore e qualche orazione; emendò passi di storici antichi. Polemizzò col [...] Sigonio ...
Leggi Tutto
IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] le più importanti conseguenze".
Il più antico personaggio per il quale è attestato il titolo di imperator è P. Cornelio Scipione l'Africano maggiore, che l'avrebbe avuto sino da quando gli fu conferito l'imperium straordinario per la guerra di Spagna ...
Leggi Tutto
NUMIDIA (Numidia, Νουμιδία)
Pietro ROMANELLI
Francesco BEGUINOT
Pietro ROMANELLI
È la regione dell'Africa settentrionale abitata dai Numidi. Sennonché questo nome ha avuto nell'antichità estensione [...] l'alleanza che ne desiderava; se pure la notizia è esatta, il patto non fu né lungo né efficace: quando Scipione sbarcò nell'Africa, Siface fu tutto dalla parte di Cartagine, che lo aveva legato a sé favorendolo nella lotta vittoriosa con il vicino ...
Leggi Tutto
TERENZIO, Afro Publio (P. Terentius Afer)
Giorgio Pasquali
Poeta comico romano. Notizie biografiche, evidentemente non tutte documentarie, ci fornisce la vita di Svetonio preposta al commento cosiddetto [...] costoro, è impossibile dire: piuttosto che Lelio e Scipione Emiliano, troppo giovani, uomini della generazione anteriore, miracolo, ch'esso fosse creazione autentica di uno schiavo africano. Con ciò noi non asseriamo che di Terenzio sia ...
Leggi Tutto
ingrato
agg. [dal lat. ingratus, comp. di in-2 e gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Non gradito, e quindi sgradevole: un odore, un sapore i.; ha una voce i., un tono di voce i.; con litote: ne serbo un ricordo non i.; anche di cose che...
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...